Le parole dell’ex portiere bianconero.
DICHIARAZIONI – Gigi Buffon, intervenuto nel corso del Festival dello Sport a Trento, è tornato a parlare della sua carriera calcistica evidenziando cosa ancora oggi lo spinga a continuare. Di seguito le parole dell’attuale estremo difensore del Parma:
Sul Parma:
“La normalità è la vera trasgressione. Sentirsi ancora forte mi convince a non smettere. Dopo essere tornato al Parma ho avuto quasi l’impressione che i miei nuovi compagni di squadra fossero delusi. Nella loro testa sarei dovuto arrivare in Ferrari o in elicottero. Invece mi sono presentato con la macchina in comodato d’uso che ho da 20 anni. Ho raggiunto l’età dell’oro. Mi sono riappropriato di una dimensione. Sono un uomo felice quando incontro un tifoso che mi dice: dai Gigi, portaci in serie A”.
Sulla Champions League:
“A me di non aver vinto la Champions non importa nulla. Zero. Mi piace aver combattuto per vincerla, questo sì, e sono cosciente dell’importanza, per i tifosi, per la società, per i compagni di squadra. Ma non c’è bisogno di una o otto Champions per sapere quanto valgo”.
Sul futuro:
“Ho fatto 5 Mondiali e avrei potuto farne 7: ma va bene così. E poi non è detta l’ultima parola. Mi piace stupirmi e stupire, le cose ordinarie mi annoiano. Della Juve di oggi di non parlo, perché si rischierebbe di interpretare tutto con un’accezione polemica”.