Dopo il comunicato ufficiale del club, Zinedine Zidane ha scritto una lettera d’addio al Real Madrid. Il francese ha voluto spiegare il perchè ha lasciato il club spagnolo. Dalle sue parole, si intuisce che c’è stato una mancanza di rispetto da parte di Florentino Perez, Presidente del club madridista
LETTERA – Dopo poco più di due anni si chiude la seconda esperienza a Madrid di Zinedine Zidane. Il francese che è arrivato secondo in campionato ed è uscito alle semifinale di Champions League, ha voluto scrivere una lettera per chiarire i motivi della separazione dal club spagnolo. Queste i suoi motivi, riportati da “AS“:
Cari madridisti, per vent’anni, dal primo giorno in cui ho messo piede nella città di Madrid e ho indossato la maglia bianca, mi avete dato il vostro amore. Ho sempre pensato che ci fosse qualcosa di molto speciale tra di noi. Ho avuto il grande onore di essere giocatore e allenatore del club più importante della storia. Per tutto questo, ho voluto scriverti questa lettera per salutarti e spiegarti la mia decisione di lasciare la panchina. Quando a marzo 2019 ho accettato di tornare ad allenare il Real Madrid dopo una pausa di circa otto mesi, è stato perché me lo ha chiesto il presidente Florentino Pérez, certo, ma anche perché me lo chiedevate voi tutti i giorni. Quando ho incontrato uno di voi per strada ho sentito il supporto e la voglia di rivedermi in panchina. Perché condivido i valori del ‘madridismo’, questo club che appartiene ai suoi membri, ai suoi tifosi, al mondo intero. Ho cercato di trasmettere io stesso questi valori in tutto ciò che ho fatto, ho cercato di essere un esempio
Continua, poi, dicendo:
Mi sarebbe piaciuto che in questi mesi il mio rapporto con la società e con il presidente fosse stato un po’ diverso da quello degli altri allenatori. Non chiedeva privilegi, ovviamente no, ma un po’ più di memoria. Oggi la vita di un allenatore sulla panchina di un grande club è di due stagioni, poco di più. Perché duri più a lungo, i rapporti umani sono essenziali, sono più importanti del denaro, più importanti della fama, più importanti di tutto. Devi prenderti cura di loro. Ecco perché mi ha fatto molto male quando ho letto sulla stampa, dopo una sconfitta, che mi avrebbero buttato fuori se non avessi vinto la partita successiva. Ha ferito me e tutta la squadra perché questi messaggi trapelati intenzionalmente ai media hanno creato interferenze negative con lo staff, creato dubbi e incomprensioni. Per fortuna ho avuto dei ragazzi meravigliosi che mi hanno salvato con grandi vittorie