Le parole dell’ex estremo difensore bianconero sulla Juventus
LE DICHIARAZIONI – Intervistato in esclusiva dalla “Gazzetta dello Sport“, Dino Zoff si concentra sulla stagione attuale della Juventus. Di seguito, le sue affermazioni.
Dino Zoff, se l’aspettava una partenza così rallentata di Juventus e Inter?
“Sinceramente no. Perché parliamo di squadre e club di primo livello, che partono sempre per vincere lo scudetto. Ma qualcosa non ha funzionato e bisogna capire in fretta come sistemare le cose e ripartire”
Lei pensa che ancora entrambe possano restare in corsa per il titolo?
“Sì perché siamo solo all’inizio di un campionato assai anomalo fra sospensioni, un Mondiale in mezzo e tante partite ravvicinate. E poi non mancano le risorse e l’esperienza dei dirigenti per sistemare le cose”
Si sussurra anche di esoneri: secondo lei potrebbero dare una scossa alla Juventus o all’Inter?
“Per principio credo che cacciare un allenatore sia sbagliato, se con lui hai progettato una squadra. E poi Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri conoscono anche molto bene gli ambienti e avranno la capacità di rialzare le squadre”
La Juventus male in campionato e anche in Champions:
“Sicuramente è stata condizionata dagli infortuni e da altre situazioni”
L’espulsione sanzionata a Di Maria, sembra un sintomo di nervi tesi?
“Quando le cose non vanno bene il nervosismo diventa una conseguenza. Bisogna ritrovare subito concentrazione e migliorare il gioco. I bianconeri hanno fatto una campagna acquisti importante”
A proposito. Pogba, per lei, è stato un buon acquisto?
“Mi pare abbia problemi personali in questo momento che metterebbero in difficoltà qualunque uomo. Giusto aspettarlo”
Si riprende a ottobre con ben 12 partite in 44 giorni: meglio o peggio per chi dovrà rimontare?
“Se trovi la quadratura in fretta è meglio. Perché così bruci le tappe e sull’entusiasmo puoi infilare un filotto importante di risultati. Certo che sarà un campionato davvero anomalo”