Il titolo è “Il Divin Codino”, in onda su Netflix dal 26 maggio
LE DICHIARAZIONI – Un fil per ricordare le gesta di uno dei più grandi giocatori di sempre. Il Divin Codino, un film Netflix (in collaborazione con Mediaset, prodotto da Fabula Pictures e in associazione con Trentino Film Commission) che andrà in onda dal 26 maggio proprio su Netflix. Durante la conferenza stampa virtuale tenuta in vista della presentazione dell’opera cinematografica, Roberto Baggio ha raccontato alcuni aneddoti della sua meravigliosa carriera. Ecco le sue parole:
Sul ricordo del padre:
“Nel film c’è molto del rapporto con mio padre: ero piccolo e non capivo certe cose, per me era quasi diventato un nemico. La sua educazione rigida, che io non accettavo, alla fine è stata la base per non arrendermi. Per cui grande gratitudine verso mio padre, e spero che possa arrivare questo messaggio: a volte non capiamo fino in fondo l’amore che i genitori danno per aiutarci. Poi quando non ci sono più uno ci pensa”
Sul rigore sbagliato in finale contro il Brasile ad Usa ’94
“Il rigore sbagliato col Brasile? Non me lo toglierò mai dalla testa. Mai. L’ho presa malissimo, avevo il sogno di vincere, non ce l’ho fatta: impossibile mettere da parte quel momento. Non lo cancelli. Perché non hanno avuto lo stesso impatto gli errori dei miei compagni? Io ho dato il colpo finale…”
Sulla nascita del codino
“Per caso. Eravamo a Usa ’94, ho fatto i complimenti a una cameriera che aveva dei riccioli bellissimi in una coda. Lei mi ha detto “Perché non la fai anche tu?”. Il tempo di rispondere, ed ecco che mi ha aiutato: un elastico e via. Con semplicità. Non credevo che poi diventasse un’icona. Non dimentico nessuna città perché ho condiviso un affetto enorme. La sciarpa della Fiorentina? Fu un gesto di gratitudine verso una città che nonostante mi avesse visto poco per colpa degli infortuni mi seppe aspettare“