La Juventus subisce la terza eliminazione consecutiva agli ottavi di finale di Champions League. Questa ennesima delusione in campo europeo apre diversi punti interrogativi e mette in rilievo la scara competitività della rosa a disposizione di Max Allegri.
CORAGGIO AL MAX – Massimiliano Allegri è uno dei tanti ad essere finito sul banco degli imputati a seguito della batosta subita contro il Villarreal. La squadra allenata da Unai Emery ha disputato un match attendista e con intelligenza e scaltrezza è riuscita ad ottenere la qualificazione ai quarti di Champions League. ‘Madama’, invece, non è riuscita a rendersi pericolosa, facendo emergere carenze fisiche e qualitative. Tuttavia, in casa Juve c’è chi in Europa sta compiendo una vera e propria impresa. Si tratta della Juventus Under 19 che, con entusiasmo e grande merito, ha conquistato il pass per la semifinale di Youth League. Tra i protagonisti del successo ottenuto contro il Liverpool spiccano i nomi di Miretti e Soulè.
Il centrocampista di Pinerolo è già da tempo sulla bocca di molti addetti ai lavori. Allegri lo ha più volte convocato in prima squadra, ma molto spesso al tecnico livornese è mancato quel pizzico di coraggio in più per gettare definitivamente nella mischia il classe 2003. In ogni caso, l’attuale situazione critica dell’infermeria juventina potrebbe aprire qualche spiraglio al promettente Miretti. Molti tifosi vedono questo innesto in maniera del tutto positiva. Nuova linfa per una squadra stanca e che con l’ulteriore indisponibilità di Locatelli – risultato positivo al Covid-19 – ha urgente bisogno di forze fresche. L’altra stella nascente è Matias Soulé. Il fantasista argentino è uno dei maggiori talenti presenti nel vivaio bianconero e l’unico che può vantare più di una convocazione nella Nazionale maggiore dell’Argentina.
ESEMPI DA SEGUIRE – Tra i club europei che puntano maggiormente su giovani talenti provenienti dal settore giovanile ci sono il Bayern Monaco e il Manchester City. Il marchio vincente di queste due potenze calcistiche sta proprio nel riuscire ad inserire ragazzi talentuosi ma inesperti all’interno di una rosa formata da campioni affermati e di alto livello. Nel club tedesco spicca il talento di Musiala: trequartista tedesco classe 2003 che, dopo essersi fatto le ossa tra le fila dell’Under 19 bavarese, è entrato a pieno regime nello scacchiere della prima squadra allenata da Hansi Flick. Dall’altra parte della Manica, invece, troviamo il Manchester City di Pep Guardiola. Il club inglese può vantare all’interno della sua rosa giovani talenti come Phil Foden. L’attaccante inglese classe 2000 è cresciuto nelle giovanili dei Citizens e dalla stagione 2017-2018 milita in prima squadra. Il ragazzo di Stockport, grazie alle ottime prestazioni, ha un valore di mercato che si aggira intorno agli 85 milioni di euro.