Tra mercato, questioni societarie e la ripresa del campionato i bianconeri si preparano ad una seconda parte di stagione piuttosto ‘movimentata’
SITUAZIONE – Che Juventus vedremo alla ripresa del campionato? E’ la domanda che si stanno ponendo in molti, specie dopo gli avvenimenti dell’ultimo periodo. Dopo un avvio di stagione difficile, con molti problemi dentro e fuori dal campo, i bianconeri hanno saputo rialzarsi grazie ad una serie di vittorie consecutive che hanno consentito loro di salire al terzo posto in classifica, a -2 dal Milan e a -10 dal Napoli. Poi è arrivata la pausa Mondiale, forse nel momento meno adatto in quanto il timore è che abbia rischiato di bloccare la scalata di Allegri e compagni. Nelle settimane che separano dal 13 Novembre all’attesissimo 4 Gennaio, però non sono mancati i colpi di scena, soprattutto dal punto di vista societario: le dimissioni del CdA e l’imperversarsi dell’inchiesta bianconera hanno stravolto una serenità e una fiducia ritrovate, con Allegri chiamato a ‘rinchiudere’ i giocatori in una bolla affinché non si lascino influenzare dalle vicende esterne concentrandosi solo sul campo.
Quelli a venire, dunque, saranno giorni concitati per la Juventus, a partire da oggi, quando ci sarà un’ultima ‘scatola’ da aprire: verrà reso noto, infatti, il nuovo Cda, che prenderà il posto ufficialmente il 18 Gennaio di quello che si dimise in blocco a fine Novembre. Due nomi sono già definiti: il presidente sarà Gianluca Ferrero, mentre il ruolo di AD verrà con ogni probabilità ricoperto da Maurizio Scanavino, già Direttore Generale del club bianconero. Tutto il resto, però, è ancora un’incognita. Non è finita qui, però: martedì 27, infatti, sarà un’altra giornata importante in quanto verrà approvato il nuovo bilancio, con alcune modifiche rispetto a quello in cui Consob, Deloitte e Procura avevano riscontrato delle incongruenze.
Il primo gennaio, poi, aprirà le porte il calciomercato, anche se difficilmente la Vecchia Signora farà grossi investimenti monitorando la situazione e, eventualmente, approfittando di qualche occasione per rinforzare la fascia destra, la casella più urgente da riempire. Le più concrete e vive sono le piste che portano a Joaquim Maehle, che potrebbe essere venduto dall’Atalanta per circa 15 milioni di euro, e Rick Karsdorp, in rottura con la Roma che, però, non vuole fare sconti per la cessione dell’olandese. Sul fronte uscite, invece, Cuadrado, Alex Sandro e Rabiot sono i tre big della rosa in scadenza di contratto al prossimo giugno e con un destino che, oggi, appare comune: lasciare Torino, chi per valutazioni economiche differenti, chi per un ciclo considerato finito. Tra i più chiacchierati ci sono anche Mckennie e Rugani, che a gennaio potrebbero salutare in caso di offerte interessanti.
E il campo? Il 4 Gennaio, infatti, riparte il campionato, con una rimonta sul Napoli da continuare e, contestualmente, un’Europa League da provare a vincere. Serviranno scelte nette e precise da parte di Allegri, ma soprattutto i calciatori dovranno continuare a dare quel qualcosa in più, mostrando quella “fame” decisiva per ottenere risultati.