La Juventus ha un Dusan Vlahovic in più, ma i gol dei centrocampisti stentano ad arrivare. McKennie e Locatelli i più prolifici. Zakaria la speranza. Rabiot ancora fermo a quota zero
CHI SALE – La Juventus ha ritrovato con continuità la via del gol. I bianconeri, fatta eccezione per il match col Milan concluso sullo 0 a 0, vanno a segno da ben 16 partite. Numeri importanti che l’arrivo di Dusan Vlahovic sta aiutando a migliorare, ma il vero problema della squadra di Allegri è l’astinenza dei centrocampisti. Gli unici a salvarsi da questa negativa statistica sono McKennie e Locatelli, entrambi andati in gol per ben tre volte. Tuttavia, il grave infortunio del texano priva Max Allegri di un potenziale attaccante aggiunto. Il centrocampista Azzurro, invece, ha messo a segno la sua ultima rete nell’ormai lontano clamoroso 3 a 4 dell’Olimpico contro la Roma.
CHI SCENDE – Tra i centrocampisti che non hanno ancora trovato la via del gol ci sono Arthur e Rabiot. Il francese, però, è tra i due quello che avrebbe certamente dovuto fare qualcosa di più, a avendo giocato mille minuti in più rispetto all’ex Barcellona. Inoltre, dopo i 5 cinque gol tra Serie A e Champions League messi a segno nella passata stagione, ci si aspettava un migliore rendimento in fase realizzativa. Le speranze ora sono tutte rivolte a Zakaria che, già a partire dal match d’esordio con la nuova maglia della Juventus, ha fatto meglio in fase realizzativa di uno stitico Rabiot.