Dopo 17 lunghi anni le strade di Giorgio Chiellini e della Juventus, con ogni probabilitá, si separeranno definitivamente al termine di questa stagione. Matthijs De Ligt sará il suo erede a lungo oppure la Juventus se ne libererá presto?
RIVOLUZIONE – É stato il perno fondamentale della BBC, un’autentica sicurezza per la retroguardia bianconera, un difensore rude, ma sicuramente eccezionale. In questi 17 anni in bianconero Giorgio Chiellini é andato in costante crescendo, migliorando con il passare degli anni come solo il vino fa, oltre che i grandi campioni. 557 presenze condite da 36 gol, non proprio pochi per un difensore centrale, e 25 assist, ma soprattutto da una dose di tigna, cattiveria agonistica e personalitá fuori dal comune. Anche se non é ancora ufficiale, sembra ormai quasi certo che capitan Chiellini lascerá la Juventus a fine stagione, per volare negli Stati Uniti e concludere lí quella che é stata una grandissima carriera, vissuta da autentica bandiera dei bianconeri. Dopo l’addio di Buffon, la Juve é destinata a perdere un altro dei suoi pilastri storici, e sará molto complicato negli anni a venire scovare un nuovo Chiellini. Senza di lui al proprio fianco, anche un difensore navigato e di qualitá come Bonucci ha spesso dimostrato di faticare, ma la scelta della societá appare sensata. “King Kong” ormai va per i 38 anni e nelle ultime stagioni ha trascorso piú tempo in infermeria che in campo, sebbene abbia dimostrato di essere ancora un eccellente giocatore quando in forma, vedasi lo strepitoso Europeo disputato in estate in cui é stato un autentico baluardo difensivo, oltreché un’ispirazione per i compagni.
FUTURO – Quella che lascerá Chiellini sará un’ereditá molto pesante, difficile da sostenere, ma la Juventus sembrerebbe avere in casa l’uomo che potrebbe raccoglierla senza eccessive esitazioni: Matthijs De Ligt. Con Bonucci e lo stesso Chiellini sempre piú frequentemente ai box nelle ultime due stagioni, l’olandese é giocoforza cresciuto con la responsabilitá, ma anche la pressione, di dover guidare una difesa importante come quella bianconera, il tutto a soli 22 anni. Dopo qualche naturale e comprensibile sbandamento iniziale, il rendimento, e con esso il carisma e la personalitá, di De Ligt é cresciuto esponenzialmente, elevandolo definitivamente a nuovo leader della retroguardia juventina. I passaggi a vuoto sono sempre piú diminuiti e la sicurezza é sempre piú aumentata, ma la domanda che attanaglia i tifosi é una: la Juve continuerá a puntare su di lui per il futuro o verrá sacrificato in favore di altri colpi di mercato?
Intorno a lui negli ultimi mesi sono ronzate molte voci, ma alla fine, almeno per la prossima stagione, De Ligt dovrebbe rimanere, ma che ne sará delle successive? É vero che i bianconeri si sono tutelati con l’acquisto di un altro giovane come Federico Gatti, ma é altrettanto vero che si sta parlando di un calciatore proveniente dalla Serie B e che deve ancora conoscere la massima serie, tutt’altra cosa rispetto alla cadetteria. Pertanto, a meno di offerte clamorose e irrinunciabili, la Juventus dovrá fare di tutto per non perdere il suo gioiellino olandese, e affinché ció accada dovrá essere in grado di costruire una squadra vincente e competitiva ai massimi livelli sin dal prossimo anno, dove molti dei nodi verranno al pettine…