La Juventus è a Londra per portare a casa il bottino pieno. Vincere sarebbe fondamentale per due motivi: un sorteggio più clemente e l’aumento sostanziale degli introiti.
CINISMO – La squadra deve trovare più gol. Il discorso non vale solo per gli attaccanti, finiti ormai da tempo sul banco degli imputati, ma l’annuncio coram populo di Allegri nella conferenza stampa di ieri è rivolto a tutta la platea. Esente da questo per ovvi motivi è Leonardo Bonucci, che con i suoi tre centri dal dischetto è – momentaneamente – il capocannoniere di stagione in serie A insieme a Paulo Dybala. Questo dato è molto indicativo: l’ex Palermo, fra campionato e Champions League è finito soltanto sei volte sul tabellino dei marcatori quest’anno, complici i numerosi infortuni e il momento infelice di inizio stagione. Il dato diventa più impietoso se si guarda agli altri attaccanti, in particolare Morata e Kean. L’addio di Cristiano Ronaldo in questo senso sembra aver lasciato un vuoto incolmabile: appare, ad oggi, improbabile che qualcuno degli attaccanti a disposizione di Massimiliano Allegri possa raggiungere i 36 gol che il portoghese ha fatto registrare nella scorsa stagione. Questo però non deve essere un alibi, il tecnico livornese lo sa bene e lo ripete come un mantra. La Juventus deve essere più cinica sotto porta, deve trovare più spesso la via della rete, anche con diversi interpreti; per rinsanguare il tabellino c’è bisogno dell’apporto di tutti, terminali offensivi e non. I gol chiesti ad inizio stagione dall’allenatore ai centrocampisti non sono tardati ad arrivare (due decisivi di Locatelli e due, altrettanto importanti, di Mckennie), ma sono ancora troppo pochi. Il rientro dall’infortunio di Kean fa ben sperare in quest’ottica: l’ex PSG sente molto di più la porta rispetto a Morata, anche se su certi aspetti deve crescere. Questa sera c’è bisogno del sano pragmatismo per provare a scardinare la solida difesa del Chelsea. Chiesa con le sue fiammate potrebbe diventare un fattore determinante e vista l’assenza, almeno iniziale, di Dybala toccherà a lui farsi carico del peso offensivo della squadra. Ha già dimostrato all’andata di poterlo sostenere, regalando a tutto l’ambiente la gioia di un successo importantissimo.
LA POSTA IN PALIO – Vincere stasera significherebbe ipotecare il primo posto nel girone e aggiungere altri 2,8 milioni di euro ai 9,6 già guadagnati col passaggio del turno. Queste cifre per le malconce casse bianconere sono più che lenitive. È pur vero che anche col pareggio la Juventus sarebbe matematicamente prima, ma in questo caso il bottino scenderebbe a meno di un milione di euro. Chiudere da vincitrice il gruppo H significherebbe soprattutto scongiurare incroci pericolosi con i top club europei, anche se è risaputo che in Champions non bisogna mai sottovalutare nessun avversario. Ci sono, dunque, quasi tre milioni di buoni motivi in più per centrare il bersaglio grosso stasera, a cui va aggiunto ovviamente il prestigio derivante da una doppia vittoria contro i campioni d’Europa in carica. Un altro successo contro i Blues potrebbe consolidare la dimensione internazionale della Vecchia Signora.