I bianconeri in Russia cercano tre punti importanti per aggiungere un ulteriore mattone alla costruzione del passaggio del turno.
CONFERME – Un passo dopo l’altro, con calma e senza fretta. La Juventus non è più la squadra confusa e raffazzonata delle prime giornate di campionato. Quell’entità magmatica vista fino a poco tempo fa è soltanto una lontana parente della squadra attuale; la cura Allegri sta funzionando e tutti i tasselli stanno tornando al loro posto. Il tecnico livornese sta riuscendo – attraverso uno straordinario gioco di trama e ordito – a cucire un’intesa che in casa bianconera non si vede ormai da tempo. I calciatori stanno rispondendo al meglio e, vittoria dopo vittoria, stanno riscoprendo quella fame che nel tempo è andata scemando. In terra di Romanov i bianconeri cercano conferme: una vittoria domani garantirebbe una seria ipoteca sulla qualificazione agli ottavi di Champions. Per portare a casa la vittoria servirà una grande prestazione di squadra.
FATTORE CAMPO – La trasferta in Russia rappresenta da sempre uno spauracchio. Il fattore ambientale conta molto e la squadra di Semak proverà a sfruttarlo per mettere in difficoltà i bianconeri. I padroni di casa vengono da due sconfitte consecutive in campionato e cercheranno in tutti i modi di invertire il trend.
TITOLARI – Allegri in conferenza stampa ha confermato la presenza in campo dal primo minuto di tre dei suoi giocatori: Bonucci, de Ligt e Szczęsny. I primi due avranno l’arduo compito di contenere le sortite offensive dei brasiliani Malcom e Claudinho, coadiuvati dall’attaccante iraniano Azmoun (in alternativa potrebbe giocare il bomber Artëm Dzjuba). Il portiere della Juventus è chiamato a dare continuità all’ottima prestazione offerta contro la Roma. Le nebbie del passato sembrano ormai essersi completamente dissolte, l’orizzonte adesso è sgombero, ma per superare i limiti bisogna guardare sempre oltre.