I 3 punti sfumati per colpa del portiere non devono essere un’alibi per attaccarlo
UDINE – Una Juventus bella a metà è uscita domenica sera dalla Dacia Arena con un punto che lascia l’amaro in bocca, visto il primo tempo della squadra di Massimiliano Allegri. Decisivi i due errori grossolani del portiere Wojciech Szczesny che, in occasione del rigore poi trasformato da Roberto Pereyra, non ha trattenuto un tiro dalla distanza senza particolari pretese e ha travolto Tolgay Arslan per completare l’opera. Il 2-2 arriva da un dribbling su Deulofeu ed una finta non riuscita su Stefano Okaka, il quale va a pressare il numero 1 juventino e riesce a ribattere il passaggio per fornire allo spagnolo la palla del pareggio. Una Juve mai realmente in sofferenza sul piano delle occasioni da rete avversarie, se non a causa di questi due infortuni del portiere della nazionale polacca.
CRITICHE – La critica nei suoi confronti è sacrosanta, visto il livello del giocatore e l’esperienza acquisita in tanti anni di professionismo e di Juventus. Tuttavia, è un portiere che ama giocare il pallone palla a terra, in modo da agevolare la costruzione dal basso e far ripartire con più velocità e rapidità la squadra. Allegri, nell’intervista post-partita, ha dichiarato che ‘calciare la palla in tribuna non è sinonimo di vergogna‘ (vedi qui) e darà sicuramente a Szczesny la possibilità di riscattare la prestazione già con l’Empoli. Ciò che non fa bene a qualunque giocatore di qualunque squadra è la gogna mediatica alla quale si viene posti in determinate situazioni. La critica costruttiva è doverosa, ma chi chiede a gran voce l’avvicendamento di Mattia Perin (ottimo portiere senza dubbio), oppure la cessione, non ha ben capito come rimediare ad una situazione spiacevole come quella di Udine. Si sta parlando di un portiere di livello assoluto, ma sembra che il tifoso ‘criticone’ abbia la memoria corta rispetto ai punti portati a casa anche grazie ai suoi interventi.
IO STO CON TEK – Le voci di mercato risalenti all’inizio dell’Europeo sul possibile approdo di Gianluigi Donnarumma alla Continassa non sono state di certo confortanti per un ragazzo reduce da un quarto posto in una squadra che ha vinto lo scudetto per ben 9 anni di fila. Il morale non sarà certamente dei migliori in casa Juve, specialmente in casa Szczesny, che dopo il match di Udine è stato tamponato da una vettura durante il suo rientro a casa. Nulla di grave per fortuna, ma tutto fa pensare ad un momento particolarmente negativo del ragazzo. Tuttavia, i momenti negativi possono solo volgere verso il meglio e ‘Tek‘ sarà certamente pronto a prendersi qualche rivincita su chi, ora, dalla sua comoda poltrona di casa, giudica un portiere di caratura europea. E lo farà sul campo.