Dal passato al presente al futuro. La partita di questa sera mantiene il fascino immutato degli incontri degli ultimi decenni. Le due Nazionali hanno dato spettacolo grazie a tanti calciatori bianconeri impegnati nelle due Selezioni.
RABIOT VS CR7 – La Francia vuole chiudere il girone in testa. Il Portogallo rischia l’eliminazione ma si gioca le proprie carte nella gara con i transalpini e con orecchio attento al risultato della Germania. Il match archivia la fase a gironi dell’Europeo in una riproposizione dell’atto finale dell’ultima edizione. Quella notte sorrise al Portogallo, che si aggiudicò il torneo dopo aver passato la fase a gruppi da terza classificata. Un esito sorprendente che può riproporsi anche quest’anno, con i lusitani che hanno vinto al debutto con l’Ungheria per poi subire il rimontone tedesco nella seconda uscita. Il confronto promette spettacolo. Tante le sfide nella sfida. Tanti i duelli ad altissimo tasso tecnico, a partire da quello tra i fenomeni Cristiano Ronaldo e Kylian Mbappé, i due trascinatori e leader indiscussi delle rispettive Nazionali. Ma Francia-Portogallo sarà anche lo scontro tra i compagni di squadra Rabiot e Ronaldo, che si ritrovano da avversari.
23 GIUGNO 1984 – Nella medesima data di oggi andò in scena a Marsiglia una semifinale Francia-Portogallo tra due Nazionali che non avevano mai raggiunto una finale. Tra le fila della squadra di casa figura un certo Michel Platini che a un minuto dalla fine dei tempi regolamentari decide l’incontro con la rete del 3-2 che manda in finale la Francia. platini considera il gol del 3-2 “più importante delle due triplette precedenti segnate con Belgio e Jugoslavia”. La partita arrivava pochi giorni dopo che la Juventus aveva conquistato la Coppa delle Coppe in finale con il Porto. Il presidente bianconero dell’epoca, Giampiero Boniperti, e l’allenatore, Giovanni Trapattoni, vollero godersi l’incontro tra Francia e Portogallo dalla tribuna dello stesso stadio della citata finale. Così Boniperti: “Dopo quest’incredibile ed emozionante partita acquista maggior valore anche la nostra vittoria. I portoghesi hanno dimostrato tutte le loro qualità. Quanto a Platini, ha messo iI suo marchio sulla partita”
ANNI DUEMILA – Quattro Europei più tardi è ancora Francia-Portogallo, ancora in semifinale. Stavolta si gioca in Belgio, in uno stadio rinnovato proprio per la manifestazione, che non ha più il nome tragicamente noto dell‘Heysel ed è intitolato a Re Baldovino. C’è tanta Serie A in campo. I due marcatori della gara, Nuno Gomes, che dopo la manifestazione passerà dal Benfica alla Fiorentina, e Thierry Henry, calciatore della Juventus, decideranno l’1-1 dei tempi regolamentari. Vige la regola del Golden Gol ai supplementari. Minuto 117, la Francia ottiene un calcio di rigore, per la prima volta in tutto il torneo. dagli undici metri si presenta Zinedine Zidane, non un rigorista, che però spiazza il portiere avversario dal dischetto e regala alla Francia la finale.