Gleison Bremer convince prorio tutti: è lui il grande colpo che può dare solidità ad un intero reparto
PERNO – In tempi di crisi di governo non è eresia parlare di nuove elezioni. In ambito calcistico dove nel mese di Luglio il calciomercato riempie le pagine dei giornali e rappresenta uno degli argomenti più chiacchierati di questa torrida estate, la Juventus ha piazzato un colpo sensazionale eleggendo a tutti gli effetti un nuovo ministro della difesa. Dopo le partenze di Chiellini prima e De Ligt poi la società ha repentinamente nominato Gleison Bremer come paladino della retroguardia bianconera. Un nuovo totem sul quale fare affidamento, un acquisto voluto fortemente e strappato alla concorrenza dell’Inter che era sul giocatore da diversi mesi e che rilancia ulteriormente le ambizioni di successo del club. Il difensore brasiliano, classe 1997 è stato ,indiscutibilmente, uno dei protagonisti assoluti della scorsa stagione. Approdato al Torino nell’estate 2018, Bremer ha lentamente scalato le gerarchie del club granata. Dopo un’annata alle spalle del terzetto difensivo titolare, a partire dalla seconda stagione il difensore brasiliano si è preso i galloni da titolare della squadra di Walter Mazzarri fino a diventarne letteralmente insostituibile nelle ultime due stagioni.
L’exploit di Gleison coincide con l’arrivo di Juric sulla panchina granata. Il tecnico croato elegge il possente difensore brasiliano come leader difensivo assoluto dopo la partenza di N’kolou, affidandogli i galloni di vice-capitano della squadra. Nel Torino, Bremer si esalta mettendo in risalto le sue qualità di marcatore annullando a più riprese gli attaccanti più forti del nostro campionato come Vlahovic, Osimhen, Scamacca e Lautaro Martinez. La marcatura asfissiante del brasiliano, non permette a questi grandi bomber di trovare la via della rete ma questa è solo una parte delle caratteristiche del neo acquisto bianconero. Gleison non disdegna anche le sortite offensive avendo una buona tecnica di base, abbinata ad un fisico importante che lo portano ad essere una minaccia anche nell’area di rigore degli avversari. Sono infatti 11 le reti messe a segno dal nuovo ministro della difesa juventina in appena 98 presenze in Serie A. Questi sono solo una parte dei motivi per il quale la Juventus ha deciso di investire quasi 50 milioni per strappare alla concorrenza, uno dei centrali difensivi più forti del campionato. Un calciatore che ha dimostrato di essere pronto per il grande salto e che ha tutte le caratteristiche per diventare un leader della squadra per caratura tecnica e personalità dimostrata. Con l’ausilio di Bonucci, Bremer potrà crescere e trainare la Juventus a nuovi importanti traguardi e puntare alla maglia del Brasile che rappresenta il grande sogno del nuovo difensore bianconero. La Juve ha fatto un grande colpo perché è riuscita ad accaparrarsi sul mercato un difensore che rappresenta un mix tra le caratteristiche di Chiellini e De Ligt: adesso sta a Gleison dimostrare di avere la personalità necessaria per ripagare le tante aspettative della dirigenza e dei tifosi che hanno ritrovato l’entusiasmo con questa grande campagna acquisti che fa nuovamente sognare il popolo juventino.