Il serbo ha confermato ancora una volta di essere decisivo
IL PUNTO – I tre giorni di Dusan Vlahovic nella città in cui è cresciuto calcisticamente sono iniziati al top. Ieri il comune di Empoli, nella provincia di Firenze, ha sperimentato sulla sua pelle la forza distruttiva del serbo. Una doppietta tanto bella quanto fondamentale che lo lancia alla sfida più sentita, quella con la Fiorentina di mercoledì prossimo, valevole per la Coppa Italia. I due goal sono un avvertimento stilisticamente perfetto nei confronti della sua ex squadra e dei suoi ex tifosi. Nel primo manda al bar sia Vicario che i difensori dell’Empoli con una finta, nel secondo stoppa con l’esterno un passaggio forte di Morata, prima di scucchiaiare alle spalle del portiere inerme. Tutto il suo talento è venuto fuori in questi episodi, ma la sua gara è stata caratterizzata anche da un sacrificio notevole nei momenti di maggiore pressione avversaria. Dusan è consapevole dell’atmosfera che lo aspetta al Franchi, ma non si lascerà intimorire dai fischi. Ha dimostrato in più circostanze di avere una grande personalità, oltre a una fame di vittorie innata. Lo show di ieri era soltanto l’antipasto in attesa della gara di mercoledì. Il serbo non vede l’ora di zittire una città intera a suon di goal, riuscirà nel suo intento? Sicuramente ci sono tutti i presupposti per un’altra prestazione di livello assoluto…