I 15 punti di penalizzazione inflitti alla Juventus riportano la mente ai fatti di Calciopoli. Quella vicenda, oltre a costare la retrocessione diretta in Serie B al club bianconero, colpì anche altre società del massimo campionato italiano. Tuttavia, la prima penalizzazione ad una squadra di Serie A risale alla stagione 1959-60.
STORIA – Dal 1959 al 2023 sono ben 19 le società sportive colpite da punti di penalizzazione in classifica. Ad aprire le danze è il Genoa che, nel corso del campionato di Serie A 1959-60, subì una penalizzazione di ben 18 punti (Caso Cappello). Tra le società punite risultano anche il Foggia nella stagione 1973-74, il Napoli nella stagione 1976-77, Avellino, Bologna e Perugia nella stagione 1980-81 a seguito dello scandalo del calcio-scommesse, meglio noto con il nome di Totonero. Pagine buiei per il calcio italiano che vive il suo momento più triste nella stagione 2005-2006 con lo scandalo di Calciopoli che vede indagate e, successivamente, punite Milan, Juventus, Lazio e Fiorentina. A subire il danno maggiore è il club bianconero con la retrocessione diretta in Serie B, ma pene severe vengono inflitte anche agli altri tre club coinvolti con 30 punti di penalizzazione, ai quali se ne aggiungono altri nella stagione successiva: -8 ai rossoneri, -15 ai toscani e -3 ai biancocelesti. Dopo successive vicende avvenute tra il 2010 e il 2019, arriviamo alla recentissima inchiesta Plusvalenze che, al momento, vede coinvolta e punita solamente la Juventus. Tuttavia, i quindici punti di penalità subiti rappresentano un unicum nella storia del club bianconero.
CLASSIFICA – Di seguito la speciale classifica della squadre penalizzate in Serie A dal 1959 ad oggi: al primo posto c’è la Fiorentina con 45 punti di penalità accumulati, poi Milan 38, Lazio 33, Genoa 18, Juventus 15, Reggina 11, Udinese 9, Atalanta e Bologna con 8, Empoli, Parma e Siena con 7, Foggia 6, Avellino e Perugia 5, Sampdoria 4, Chievo 3, Napoli e Torino chiudono questa particolare graduatoria con un punto di penalizzazione.