30 giugno 2022. Questa la data spartiacque della rosa bianconera. I cambiamenti più sostanziosi al gruppo che la nuova dirigenza metterà a disposizione di Allegri ruoteranno intorno alla questione sul rinnovo dei calciatori in scadenza il prossimo anno. Soltanto una volta chiarita la situazione di chi entra nell’ultimo anno di contratto la nuova stagione può davvero prendere le mosse.
UNA JOYA PER ALLEGRI – Se esiste una lista rinnovi, come esiste una apposita per gli acquisti, il nome di Paulo Dybala sarebbe senza dubbio in cima. E la questione del suo prolungamento di contratto ha creato più di un grattacapo alla precedente dirigenza. Che ora ha passato la patata bollente ai nuovi Stati generali bianconeri. In certi momenti le parti si sono allontanate a tal punto da far presagire una rottura imminente, adesso la distanza appare meno netta. Un ruolo chiave per rilanciare le trattative deve averlo giocato Massimiliano Allegri che nelle sue idee tattiche vorrà, con molta evidenza, rimettere l’argentino al centro del progetto. La volontà di rimanere in bianconero di Dybala è fuori discussione: più volte ha manifestato attaccamento al Club e all’ambiente. Ma è sulle richieste economiche del numero dieci che si è registrata la più incolmabile distanza. 15 milioni, la richiesta iniziale, 10 milioni quella sulla quale le due parti discuteranno nei prossimi giorni. Jorge Antun incontrerà Cherubini per decretare la fumata bianca. Il 14 luglio intanto Dybala si aggregherà ai compagni per il ritiro della nuova stagione. Poi sgombrerà la mente per mettere la firma sul nuovo contratto. Trattenere l’ex Palermo sarebbe la prima operazione importante chiusa dal ds Cherubini.

I VECCHI DELLO SPOGLIATOIO – Protagonista in Nazionale dove ha appena chiuso la Copa America con la rete nella finalina vinta con il Perù, Juan Cuadrado sarà protagonista anche della nuova Juventus dell’Allegri-bis. L’allenatore livornese non vuole rinunciare al suo jolly della fascia. La sua velocità e la qualità delle sue giocate rendono multiforme e imprevedibile l’interpretazione del ruolo. Con una costante: quando c’è da risolvere una partita, il suo contributo è lì. Prendete e mangiatene tutti. E anche la Juventus del nuovo-vecchio Allegri vuole prendere. Ed è per questo che la nuova rosa non potrà prescindere dall’esterno colombiano e dai suoi piedi capaci di confezionare 16 assist totali in stagione. Il discorso per proseguire insieme era stato avviato al tempo con l’agente Alessandro Lucci. La sensazione è che l’accordo non tarderà ad arrivare. Lucci è anche il procuratore di Mattia Perin. La Juventus avrebbe scelto il portiere italiano, di rientro dal prestito con il Genoa, per sostituire Buffon, andato al Parma. Perin preferirebbe fare il titolare altrove ma la Juventus lo lascerà andare via solo a titolo definitivo. Giorgio Chiellini non è formalmente più un calciatore bianconero. Il suo contratto è già scaduto ma al termine di Euro 2020 il capitano bianconero incontrerà Agnelli per sondare la possibilità di fare un altro anno, come richiesto da Allegri.

LA SCELTA DI CRISTIANO – Ultima ma non meno importante la vicenda Cristiano Ronaldo. Il capocannoniere dell’Europeo, insieme a Schick, non ha ancora comunicato la propria decisione. Non ha fatto sapere che vuole lasciare il Club, così come non si è espresso sulla sua permanenza. Il contratto di CR7 lo lega alla Juventus fino a giugno 2022. Questo è, di fatto, l’ultimo anno di contratto del fuoriclasse lusitano. Nei giorni scorsi arrivavano rumors di un possibile prolungamento con ingaggio spalmato per ulteriori due stagioni. Nessuna conferma né smentita dal Portogallo. Le voci sulla sua permanenza si uniscono a quelle che lo vorrebbero già lontano da Torino per formare un coro talvolta dissonante, ora francese, ora inglese. Jorge Mendes sta lavorando per trovare una soluzione. Il procuratore sta valutando se ci fossero i presupposti di un trasferimento del suo assistito al Psg. L’esito del sondaggio lancerà un segnale definitivo alla Juventus che aspetta impaziente il suo campionissimo.