Le parole dell’ex ds del Palermo.
DICHIARAZIONI – Rino Foschi, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Tuttosport, ha parlato di Paulo Dybala. L’ex ds del Palermo ha detto la sua su quale potrebbe essere il futuro della ‘Joya‘ e sulle motivazioni che hanno portato alla rottura con la Juventus:
Sul futuro di Dybala:
“Per comprendere il futuro di Dybala dobbiamo partire dall’inizio. Quando ero al Palermo, ero ad un passo dal cederlo al Napoli in cambio di Jorginho più un conguaglio di 20 milioni, poi avevo un’offerta di Ausilio da 15 milioni; infine arrivò la Juve con Paratici e Marotta, che offrì 30 milioni cash sul tavolo. I due dirigenti non erano molto d’accordo circa la valutazione del calciatore: Marotta la riteneva eccessiva, mentre Paratici lo voleva a tutti i costi”.
Sul mancato rinnovo:
“È pesata molto la parola dei dirigenti bianconeri, che è venuta meno: a novembre si parlava di determinate cifre per le quali si era tutti d’accordo, mentre a gennaio gli hanno offerto di meno, rimangiandosi la parola data. Non tanto il calciatore, quanto più all’entourage non è andato giù questo cambio di offerta, ed ha provato a stuzzicare l’interesse di alcune squadre europee, tra cui l’Inter”.
Sulla possibile nuova destinazione:
“Ad oggi la pista nerazzurra sembra quella più accreditata, ma non escluderei il Tottenham, visto quanto Paratici straveda per l’argentino. Infine non escludo una sua possibile permanenza a sorpresa alla Juve: lui sta bene in città ed anche la sua compagna non vorrebbe trasferirsi. Personalmente, anche se è impossibile, lo vedrei benissimo al Napoli”