Si è seduto questa estate su una delle panchine più prestigiose d’Europa, oggi Andrea Pirlo, un trofeo conquistato in appena quattro mesi e mezzo da allenatore, sfida la Roma, consapevole della forza della sua rosa e dei calciatori di cui dispone.
Ronaldo, Chiellini, Bonucci e Buffon, giocatori che con la loro voglia di migliorarsi e la loro mentalità, sono pronti a trascinare la squadra verso altri successi. Mentalità su cui Pirlo ha dovuto lavorare, in particolare dopo le sconfitte contro Fiorentina e Inter, per far ritrovare la strada alla sua squadra.
Mentalità e idee che al tecnico bianconero non mancano e con le quali sopperisce alla poca esperienza. Agnelli lo ha voluto per le sue idee di calcio, ambiziose e, soprattutto, nuove. Consapevole delle difficoltà, Pirlo non si è mai sentito in discussione, neanche dopo qualche risultato deludente, continuando a lavorare per far crescere la squadra. I risultati cominciano a vedersi.