Juventus e Roma potranno fare affidamento sul talento cristallino dei due giocatori. Una partita importante per entrambi, anche in ottica nazionale.
VERSO LA SFIDA – Federico Chiesa e Nicolò Zaniolo rappresentano sia il presente che il futuro dell’Italia di Roberto Mancini. Gli azzurri saranno chiamati a novembre a strappare il pass per Qatar 2022, nel delicato incrocio con la Svizzera. Domani sera i due si ritroveranno uno di fronte all’altro in una sfida suggestiva, fatta di strappi, giocate sensazionali e ritmi elevati. Per l’ex viola sarà l’occasione di caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco della Juventus. Le assenze di Dybala e Morata, oltre alla tenuta fisica di Cuadrado ancora da valutare, non lasciano ampio margine di scelta ad Allegri: sarà il 22 a guidare la fase offensiva e al suo fianco ci sarà Moise Kean. La scelta di avvicinarlo di più alla porta potrebbe fruttare tanti gol per i bianconeri. In un precedente contro la Roma, proprio in quella posizione, ma in un campo diverso e con indosso la maglia della Fiorentina, Chiesa è riuscito a mettere a segno 3 gol. Chissà che non sia questa la scelta vincente del tecnico toscano. Per Zaniolo la partita di domani ha un significato particolare: proprio contro la Juventus – allo stadio Olimpico – è iniziato il periodo più buio e travagliato della sua vita. Quel 12 gennaio del 2020 durante un’accelerazione poderosa il suo ginocchio destro ha ceduto, costringendolo a stare fuori per quasi tutto il girone di ritorno di quel campionato. Il talento di Massa è stato più volte accostato ai bianconeri, soprattutto dopo quel famoso ‘pizzino’ lasciato distrattamente da Fabio Paratici in un ristorante di Milano, su cui era riportato anche il suo nome, oltre a quelli di Chiesa e Tonali. Il matrimonio con la Juventus non si è mai consumato e il centrocampista della Roma, al momento, non pensa certamente al mercato, quanto piuttosto ad entrare nelle grazie di José Mourinho e Roberto Mancini.