GAZZETTA DELLO SPORT-Dal quotidiano sportivo di oggi nasce uno spunto molto interessante su cui ragionare: Dybala non ha più il posto fisso, Morata la causa di tutto.

Nel lontano 2015-2016 la Joya rubò il posto all’iberico. Sulla panchina bianconera sedeva Allegri, e la squadra si rimarginava le ferite di una finale Champions persa con il Barcellona, con l’unico gol segnato proprio da Morata.
Dybala mostrò carattere e cattiveria, tanto da soffiare il posto da titolare ad Alvaro. Il numero 9 bianconero a sua volta l’aveva rubato a Llorente. Ad oggi le situazione e cambiata di nuovo. Morata ha fatto in tempo ad andare via e tornare. Pirlo è il nuovo allenatore. Cristiano Ronaldo è il totem dei bianconeri ed il ragazzo dalla faccia pulita e dal talento tutto da scoprire ora veste la numero la maglia numero 10.

In questo inizio di stagione, con la squadra in costruzione, chi si è preso prepotentemente la scena è sicuramente Morata. Cattiveria, altruismo, gol, assist. Un giocatore, assente da Torino per 5 stagioni, è tornato cresciuto tatticamente, maturato in esperienza ed equilibrio.
Complice l’infortunio dell’argentino e l’assenza del portoghese, Alvaro si è ripreso la Juve.
Ora toccherà a Dybala ritrovare la forma, il ritmo e la condizione giusta per insediarsi di nuovo nelle gerarchie di Pirlo, tornando ad essere indispensabile e partner ufficiale del totem Cristiano Ronaldo.
Chissà poi se un domani, questa sana e giusta competizione interna, potrà veder convivere Paulo ed Alvaro, portare in alto la Juventus.
Speriamo…il miglior Dybala serve a questa Juventus cr7 dipendente