Raffica di mercato tra cessioni, acquisti, permanenze e addii
MISTERO – Il mercato della Juventus dipende per la maggior parte dalla decisione di Cristiano Ronaldo. I suoi 31 milioni netti a stagione pesano eccome sul bilancio e una sua permanenza per un altro anno significherà intervenire per l’acquisto di una quarta punta ad un costo moderato. Real Madrid, Manchester United e PSG le uniche squadre interessate a CR7, ma nonostante i grandi mezzi finanziari è molto complicato imbastire una trattativa di questa portata. Molto dipenderà dalla sua volontà: restare per un altro anno o cambiare aria.
RINNOVO – Se il rinnovo del prestito di Alvaro Morata dall’Atletico Madrid appare scontato (10 milioni da versare nelle casse colchoneros), meno scontato risulta essere il rinnovo di contratto della ‘Joya’ Paulo Dybala. L’argentino e la società non hanno trovato un accordo, ma l’arrivo di Massimiliano Allegri potrebbe ammorbidire le sue richieste e chiudere la trattativa a 10 milioni all’anno.
CESSIONI – L’emergenza Covid-19 e il passivo di bilancio obbligano la Juventus ad iscrivere delle plusvalenze entro il 30 giugno. Obiettivo molto ambizioso e complicato, considerando il periodo storico che stiamo attraversando. Gli indiziati principali a partire sono Aaron Ramsey (troppi infortuni e poca continuità di rendimento) e Merih Demiral (giovane di sicuro affidamento e plusvalenza quasi scontata).
PORTIERE – Per quanto riguarda la saracinesca bianconera, tutto ruota attorno alle parole di Wojciech Szczesny, direttamente dal ritiro della sua nazionale (vedi qui) che di fatto confermano ‘Tek’ a difesa dei pali della vecchia signora. Difficile dunque pensare ad un affondo deciso per Gianluigi Donnarumma, soprattutto dopo l’offerta monstre del PSG (vedi qui). Da capire chi sarà il prossimo secondo portiere, visto il probabile addio di Mattia Perin.