Con l’addio di Ronaldo, la centralità di Dybala aumenta. I suoi obiettivi? Rinnovare con la Juve (prossimo incontro tra fine di questa e inizio della prossima) e tornare a quota 20 gol
CENTRALITÀ – Finalmente Paulo è tornato ad essere Dybala: per lui posto da titolare nella Juventus e convocazione in Nazionale. Tutto come qualche anno fa. Infatti, la Joya dovrà riabituarsi ad essere il totem e il leader tecnica bianconero. Ruolo che non gli competeva più, dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo e l’inizio traumatico della serie di infortuni. Come per ogni stagione e calciatore, anche Dybala si è prefissato degli obiettivi. Primo fra questi il rinnovo. Allo stato attuale, la Juventus conta ben tre incontri con l’agente del giocatore. Il prossimo è fissato tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima. Inoltre, l’offerta proposta è non più da 10 milioni, bensì da 7+2 di bonus. Paulo vorrebbe arrivare a 10, ma magari non subito, ma con un contratto che preveda uno stipendio a salire. Altro fattore: la durata del contratto. La Vecchia Signora ha proposto un quadriennale, mentre l’attaccante argentino vorrebbe un quinquennale, fino ad arrivare al 2026.
QUOTA 20 – Dopo il rinnovo, Dybala sogna di tornare in doppia cifra. La deludente stagione targata Pirlo, nella quale ha il minimo storico bianconero (soli 5 gol), gli ha fatto capire che dovrà sudare parecchio per tornare quello di qualche anno fa. Proprio con Allegri è quasi sempre arrivato a quota 20, arrivando perfino a 23 e 26 resti stagionali. Inoltre, con la partenza di Cristiano Ronaldo le occasioni radoppiano: diventerà il nuovo rigorista e sicuramente calcerà più punizioni. Tutto dipenderà da lui. La Juventus si aspetta che dimostri in campo di essere l’uomo giusto: il vero numero dieci che tutti si aspettano.