36 anni il fuoriclasse portoghese, 42 il portierone bianconero. Il rilancio della Juventus passa attraverso i piedi di Cristiano Ronaldo e i guantoni di Gianluigi Buffon. In una squadra molto giovane, come quella vista in campo sabato al Tardini, c’è posto anche per le prestazioni decisive dei due campioni eterni.
FATTORE COMUNE- Una prerogativa accomuna i due campioni. Il numero 7 e il numero 77 bianconeri trascinano la Juventus alla vittoria a suon di primati. Buffon vanta il record di presenze in Serie A (653) e di scudetti vinti (10). Ronaldo può vantare il record di vittorie in finale di Champions (5). Ma anche il maggior numero di reti messe a segno nella fase finale di un Europeo (9). Ieri è arrivato, inoltre, per il portoghese il Golden Foot Award, ambito riconoscimento alla carriera.
OBIETTIVO CHAMPIONS- Buffon e Ronaldo, 78 primavere in due. Un bagaglio di esperienze senza pari. Andrea Pirlo si affida ai due leader per coltivare ambizioni da squadra di vertice in Italia e in Europa. L’obiettivo? Il tanto bramato trofeo sfuggito a Buffon e sollevato più volte dal portoghese. Quella coppa dalle grandi orecchie per la quale ora i due fenomeni remano dalla stessa parte.