Vittoria fondamentale per la Juventus che permette di rifiatare lassù in classifica. Il ritorno al gol di Dybala può far ben sperare i bianconeri
ZONE ALTE – La Juventus ritorna alla vittoria nella settimana più dura e difficile per i bianconeri. Adesso la Madama aggancia il Milan a -1 e allontana lo stesso Napoli, quinto in classifica. Con la Vecchia Signora terza in classifica, Andrea Pirlo può finalmente tornare a respirare nelle zone alte della classifica. Ad assicurargli ancora il posto in panchina, ci pensano CR7 e il grande ritorno di Paulo Dybala. La partita, infatti, era iniziata con il ritmo giusto, quando lo stesso portoghese, dopo soli 2 minuti, divora il gol che poteva riaprire il match. Pirlo schiera la classica linea a 4 con Cuadrado a destra, Rabiot e Bentancur mediani. Chiesa, partito come esterno sinistro, tende poi ad accentrarsi per accompagnare e aiutare il duo Morata–Ronaldo. Gattuso viaggia sulla stessa lunghezza d’onda e piazza Demme e Fabian Ruiz davanti alla difesa. Zielinski da incursore e Lozano e Insigne a supporto di Mertens. Questa intelaiatura aveva, infatti, aveva permesso alla squadra partenopea di portare a casa ben 4 risultati positivi, sperando di poter replicare anche con la Juve. Purtroppo per Gattuso, però, questo non è bastato. Infatti, solo 10 minuti dopo l’occasione di Ronaldo, lo stesso portoghese insacca il pallone dell’1-0. Il Napoli non si lascia abbattere e tenta con Zielinski, Fabian Ruiz e Insigne di agguantare il pareggio.
JOYA – Nel secondo tempo, le dinamiche non sembrano cambiare. Molte sono le potenziali occasioni da gol per ambo le parti. Arriva, però poi, la grande mossa di Pirlo, il cambio che cambia le sorti della partita: il ritorno di Dybala. L’argentino infatti, entrato al posto di uno spento Morata, si fa bastare soli 4 minuti. La firma del numero 10 bianconero arriva al 28′ con un grandissimo rasoterra che non lascia speranze a Meret. Il match poteva concludersi anche così, ma ecco che arriva l’episodio: il fallo di Chiellini su Osimhen. Sul punto di battuta va Insigne che non sbaglia e spiazza Buffon . La Juve stringe i denti, resiste agli assalti del Napoli e porta a casa il 2-1 finale. Pirlo corre e va ad abbracciare i suoi, finalmente può tornare a sorridere. Insieme a lui, sorride anche un ritrovato Dybala. Adesso, da capire sarà l’entità del ritorno dell’argentino: solo una fiammata o una consacrazione per il futuro della Juventus?