Eliminata dalla Champions, la Juve pensa subito in avanti. Con Andrea Pirlo confermato per l’anno prossimo, i bianconeri sognano in grande con i più piccoli: Chiesa, Kulusevski, McKennie
RIFONDAZIONE – La Juventus cerca punti fermi su cui ripartire, dopo la recente eliminazione in Champion’s League. Uno pare già esserci: la conferma di Pirlo in panchina. Come riferisce la Gazzetta dello Sport, Andrea Agnelli ha rassicurato il tecnico bianconero, subito dopp il triplice fischio di Juve–Porto. Un altro punto cardine è la linea verde. Infatti, ospite ieri sera a Porta a Porta, Jhon Elkann sembra confermare questa teoria. Il presidente di Exor parla di “fiducia nei ventenni”:
“Abbiamo una squadra che si sta ringiovanendo. Quando si vuole costruire il futuro, come ben sappiamo, bisogna puntare sui giovani, e questo comporta a degli aggiustamenti”
JUVENTUS COME GIOVENTÙ – La Juventus vuole cambiare modo di interpretare il calcio: non più acquisti puri-milionari, ma tanti giovani. E i bianconeri si possono affidare già da adesso: con De Ligt, Demiral, Arthur, McKennie, Chiesa e Kulusevski subito pronti, la Madama aspetta anche Nicoló Fagioli e Radu Dragusin.
MERCATO – Un ruolo importante giocherà sicuramente il calciomercato. Il primo nome della lista è quello di Manuel Locatelli, centrocampista del Sassuolo. Il costo del cartellino non sarà low-cost, ma piace molto ad Andrea Pirlo. Inoltre, potrebbe essere preso con formule strategiche e l’ingaggio richiesto dal giocatore, bilancerebbe i conti. C’è da prendere anche una decisione su Alvaro Morata: lo spagnolo, arrivato in prestito dal l’Atletico Madrid, potrebbe rimanere in bianconero per un altro anno. Infine, arriviamo a Cristiano Ronaldo. Il portoghese, uscito dalla coppa dalle grandi orecchie con una prestazione molto da rivedere, sembra allontanarsi sempre più. Il contratto c’è e un quarto anno a Torino sarebbe più che normale, ma stando alle ultime decisioni prese dalla società (rosa giovane e ingaggi più contenuti) CR7 può preparare già le valigie.