TORINO – C’è bisogno di tutti. In una serata in cui le stelle bianconere non brillano, la scena la prende chi è stato criticato o chi il posto se lo è dovuto sudare parecchio. Contro un Sassuolo che non si presenta a Torino come comparsa, a decidere la sfida sono stati i “gregari“, già fondamentali, però, negli schemi di Pirlo. Ramsey, Danilo e Frabotta, sono loro i protagoisti nella notte dello Stadium.
ALTRI DUE FUORI – Un tempo di gioco e altri due infortuni. McKennie e Dybala, il primo che sta diventando elemento imprescindibile a centrocampo a suon di ottime prestazioni (possibile stiramento dello psoas ma oggi si faranno gli esami del caso), il secondo che sta provando a ritornare La Joya che tutti i tifosi bianconeri conoscono (si teme interessamento del collaterale dopo una torsione del ginocchio). Solo gli esami definiranno entità e tempi di recupero.
CRESCITA ED ERRORI – La Juve del 2021, però, vince. Tre vittorie nelle utime tre partite, recuperato terreno nei confronti di chi è davanti e domenica prossima a San Siro altro scontro diretto con l’inter, a quattro punti di distanza. Sicuramente ci sono alcuni errori da correggere, come dichiarato da Pirlo:
Partita gestita male dopo il vantaggio, con sufficienza e pigrizia, poi abbiamo dovuto faticare.
Infortuni ed errori, ma la Juve vince e, alla fine, è l’unica cosa che conta.