I bianconeri sono crollati nel secondo tempo sotto i colpi di un Chelsea spietato e cinico. I campioni d’Europa in carica hanno concesso soltanto due occasioni agli uomini di Allegri: clamorosa quella capitata a Morata, sventata in modo provvidenziale da Thiago Silva.
SOTTO ASSEDIO – L’entusiasmo e la spavalderia dopo la vittoria d’andata sono soltanto un lontano ricordo. La Juventus vista ieri sera è una lontana parente di quella che ha sconfitto il Chelsea a Torino. Allo Stamford Bridge i ruoli s’invertono: i Blues fanno la partita e i bianconeri soffrono per la disorganizzazione e la poca reattività. I padroni di casa, come riportato sulla Gazzetta, sono superiori in tutto, dal palleggio alla qualità della manovra. La qualificazione da seconda non fa dormire sogni tranquilli, visto che gli incroci agli ottavi con le prime degli altri gironi potrebbero risultare altrettanto esiziali. Si può sperare in un miracolo dello Zenit nell’ultima gara del girone, ma non basta. Si deve fare di più. Sabato i bianconeri sono chiamati ad una grande prestazione contro un avversario ostico come l’Atalanta di Gasperini. Il rischio è quello di inanellare una seconda sconfitta, che sarebbe deleteria per le sorti della stagione. Vedremo che risposte arriveranno dal campo, intanto bisogna ritrovare l’umiltà perduta.