Una Juve bella e spettacolare nel primo tempo, più lenta e impaurita nella ripresa. La differenza tecnica e la qualità della rosa a disposizione di Pirlo permette ai bianconeri di avere la meglio sulla Sampdoria, soffrendo più del dovuto. Il goal di Chiesa porta in vantaggio i bianconeri che gestiscono bene la partita ma trovano la rete che chiude la gara solo nei minuti di recupero con Ramsey. Il prossimo obiettivo dei bianconeri deve essere quello di concretizzare maggiormente le occasioni create.
Ranieri prepara la partita pensando principalmente a difendersi, Ekdal gioca molto basso, creando una difesa a 5 uomini e affidandosi alle ripartenze di Candreva e Keita. Proprio quando la Samp prova ad uscire, la Juve colpisce, affidandosi alle giocate verticali e alla velocità dei suoi interpreti, passando in vantaggio con Chiesa. Ma non arriva la goleada che si preannunciava perchè i bianconeri non riescono a colpire, gestendo bene il gioco ma senza incidere e concedono alcune occasioni ai liguri e permettendo a Chiellini di sfoderare una super prestazione. Il goal in chiusura di Ramsey regala i tre punti meritati ai bianconeri che restano in corsa per lo scudetto.