Entrambi a segno nel match contro lo Spezia, la Juve vince 2-0, ma quanta fatica
BELLO VINCERE, MA… – Una Juventus che stenta a convincere gli addetti ai lavori porta a casa 3 punti dal match casalingo contro lo Spezia: 2-0 il risultato finale. Ci pensano Dusan Vlahovic (ancora su punizione) e Arkadiusz Milik (al primo sigillo con la maglia bianconera. Tuttavia, il copione è, purtroppo, sempre lo stesso: bianconeri arrembanti ad inizio gara, con sprazzi di bel gioco e verticalità, poi ritorna ad essere apatica e spenta. Dopo la punizione di DV9, lo Spezia riesce a tenere la Juve molto bassa, nonostante i pericoli dalle parti di Szczesny siano inesistenti. Miretti sembra l’unica luce in grado di poter mostrare il giusto cammino, ma le sue grandi giocate non hanno trovato un supporto sperato. Szczesny frana su Rabiot e poggia male il piede, subendo una brutta distorsione alla caviglia che lo costringe al forfait: sembra la classica serata dove tutto inizia per il meglio, per poi fare i conti con lo psicodramma. Ma per fortuna, Max Allegri ha in panchina la carta Milik che, entrato nei minuti finali, ha il tempo per ricevere un cross basso di Miretti e girarsi da spalle alla porta per infilare Dragowski. Bene i centravanti, bene Miretti, ma il resto della ciurma ha ancora tanto lavoro da fare per poter dire la loro in questo campionato.