Avrà più potere, l’ultimo nodo resta la durata
TORINO – A volta ritornano. La trattativa per far sedere nuovamente Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus è ufficialmente entrata nel vivo e potrebbe addirittura chiudersi nell’arco di 48 ore. Lo vogliono sia l’allenatore livornese, che in caso di fumata nera non intende correre il rischio di rimanere senza panchina. Sia il presidente Agnelli mosso da un rapporto di grande amicizia con Max. Come rende noto l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, resta solo un ultimo noto da sciogliere prima di poter festeggiare un gradito ritorno. Quello contrattuale: sussiste ancora una piccola differenza fra l’offerta della Vecchia Signora e la richiesta dell’allenatore. Ma assolutamente nulla di incolmabile.
NIENTE REAL – Nel frattempo il telefono di Allegri ha squillato parecchio in questi ultimi giorni. Il Real Madrid si era fatto sentire e non poco ma dinnanzi all’ennesimo rinvio da parte dei blancos, il tecnico livornese ha fatto sapere a Florentino Perez di non essere più disposto ad aspettare. Neanche il pressing dell’Inter per ora sembra smuoverlo dai suoi passi, il futuro di Allegri procede verso una sola direzione. La città della Mole, naturalmente quella parte di Torino a sfondo bianconero. Importanti novità anche in merito alla proposta avanzata dal numero uno della Juve. La scorsa settimana era di un biennale con opzione per il terzo da 7 milioni netti a stagione: identico a quello di tre anni fa. Ma la Signora ha voluto alzare il tiro. Si sta ragionando su un triennale (con opzione per il quarto) oppure su un impegno quadriennale. Ora va definita la cifra dello stipendio stagionale: potrebbe essere di 8 o 9 milioni. Lo sapremo a breve. A Anche perchè oggi Agnelli sarà impegnato nell’assemblea dei soci Exor e dovrà impegnarsi a ritagliarsi uno spazio per chiudere l’importante pratica societaria. Da queste parti regna ottimismo in tale senso. E la fumata bianca per il Max bis potrebbe arrivare già domani.
PIANO B: Qualora dovesse saltare Allegri, Pirlo avrebbe più possibilità di essere riconfermato sulla panchina della Juve. Di certo, le prossime 48 ore saranno molto calde per la Torino bianconera.