La Juventus continua il restyling e osserva diversi giocatori che potrebbero presto aggregarsi alla rosa bianconera
NOMI – Stando a quanto riporta la “Gazzetta dello Sport“, tra gennaio e giugno 2023 scatterà la “fase 2” del restyling avviato negli ultimi 10 mesi. La Juventus inizia a guardarsi intorno, a partire proprio dai portieri. Nonostante le garanzie Szczesny e Perin, il club bianconero segue gli italiani Carnesecchi (alla Cremonese, ma di proprietà dell’Atalanta) e Vicario (Empoli). Occhio anche al georgiano Mamardashvili (Valencia), visionato gli giorni scorsi. La priorità, però, restano le fasce esterne basse. Alex Sandro e Juan Cuadrado saluteranno presto la Vecchia Signora e potrebbero essere rimpiazzati con giocatori under 30 e dai costi sostenibili. Si osservano, dunque, Dalot (Manchester United) e il 22enne svedese Holm (Spezia). A sinistra ecco Grimaldo in scadenza col Benfica e Pedraza del Villarreal. Nei centrali di difesa, aspettando anche la decisione di Rugani sul proprio futuro, intriga il nome di Pavlovic, difensore 2001 in forza al Salisburgo, amico e connazionale di Vlahovic e Kostic. In lista non mancano Ndicka (in scadenza con l’Eintracht Francoforte), Kiwior (Spezia) e Igor della Fiorentina.
A centrocampo, Rabiot è destinato a partire a parametro 0. Insieme a lui, anche McKennie e non è scontata la permanenza di Paredes. Per sostituire i centimetri del francese, la Juventus sogna Sergej Milinkovic-Savic (Lazio) , a cui non dispiacerebbe raggiungere l’amico Vlahovic. Tra le alternative accessibili, ci sono Frattesi (Sassuolo) e Aouar (Lione). Infine l’attacco. Per il momento Milik si sta confermando, grazie alla sua esperienza e ai suoi gol. Tutto il contrario, invece, per Di Maria che continua a strizzare l’occhio al Rosario Central. Per questo motivo, la Madama potrebbe rituffarsi su Zaniolo della Roma. Resta in bilico anche Moise Kean.