RIVOLUZIONE – Come riporta la “Gazzetta dello Sport“, è rivoluzione in casa bianconera. Dopo le dimissioni dell’intero CdA, la Juventus inizia già a prendere forma, partendo dalla nomina di Ferrero come prossimo presidente del club torinese. A confermarlo è lo stesso John Elkann, il quale ringrazia il cugino Andrea per quanto fatto in questi anni e spiega che le dimissioni sono “un atto di responsabilità, che mette al primo posto l’interesse della società. Voglio ringraziare mio cugino Andrea per averci dato emozioni straordinarie, che non dimenticheremo mai. In questi 12 anni abbiamo vinto tanto. Il merito è soprattutto suo, oltre che delle donne e degli uomini che sotto la sua guida hanno raggiunto obiettivi memorabili“. Continua, poi, affermando: “Il nuovo consiglio che nascerà a gennaio sarà formato da figure di grande professionalità sotto il profilo tecnico e giuridico guidati dal presidente Gianluca Ferrero: insieme agli altri amministratori, avrà il compito di affrontare e risolvere i temi legali e societari che sono sul tavolo oggi. Confido che la società riuscirà a dimostrare di aver agito sempre correttamente“.
Infine, come una sentenza, l’annuncio della riconferma di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus: “Allegri rimane il punto di riferimento dell’area sportiva: contiamo su di lui e sulla squadra per continuare a vincere come abbiamo dimostrato di saper fare nelle ultime giornate, mantenendo alti i nostri obiettivi sul campo. La nostra storia parla di vittorie e ci dà la forza che serve proprio in questi momenti. Con il sostegno e l’affetto dei nostri tifosi, abbiano l’occasione di costruire un futuro straordinario“. Il livornese, dunque, farà da traghettatore tra la vecchia e la nuova società. A tal proposito, i prossimi passi saranno l’asseblea dei soci del 27 dicembre per l’approvazione dell’esercizio di bilancio 2021-22 e il 18 gennaio la nomina del nuovo consiglio di amministrazione. Non è da escludere, in futuro, un nuovo aumento di capitale.