Le parole dell’ex bianconero a La Gazzetta dello Sport.
EURO 2020 – Venerdì 2 luglio l’Italia affronterà il Belgio nei quarti di finale dell’Europeo. Una sfida che Emanuele Giaccherini conosce molto bene, avendola vissuta agli Europei del 2016. In quell’occasione gli azzurri si imposero per 2-0 con le reti di Giaccherini e Pellè. L’ex bianconero ha parlato della sfida e della forza del gruppo di Mancini.
“Come si batte il Belgio? Concentrazione, raddoppi, cura dei dettagli, marcature. Sono preoccupati anche loro. L’Italia è forte, difende bene, In avanti c’è Chiesa che è un talento. In mezzo ce la giochiamo con tutti. Il fenomeno è Lukaku. Nel 2016 non era quello di oggi, ma si può dire di tutto il Belgio. Chi è il Giaccherini dell’Italia? Barella. Lui è più fisico, io più dribblomane”