Un vulcanico Bruno Giordano dice la sua sulle scelte di mercato della Juventus ai microfoni di TuttomercatoWeb Radio.
ALLENATORE- Gli ultimi progetti tecnici della Juventus suscitano delle perplessità nella mente dell’ex calciatore della Lazio che ravvisa delle analogie tutt’altro che lusinghiere tra la passata stagione e quella in corso. “Sarri è durato poco, perché forse non era la scelta primaria- osserva Giordano, paragonando la scelta di affidare la panchina al toscano con la nuova gestione tecnica: “Pirlo è arrivato tardi perché forse anche su di lui non si era convinti”.
MERCATO- Non convince nemmeno la campagna acquisti del Club torinese. Secondo Bruno, sono state investite cifre spropositate nei ruoli in cui vi era già una certa copertura. In particolare, “si sono spesi poi soldi per Kulusevski e Chiesa, e invece dovevi spendere certi soldi per il grande centrocampista”, spiega l’ex calciatore della Lazio, prima di individuare le altre due pecche del mercato bianconero. La prima riguarda un terzino, “vedo una falla nella zona sinistra. C’è Frabotta, ma se vuoi lottare per certi livelli non puoi lanciarlo così nella mischia”, la seconda l’apporto dei leader storici dello spogliatoio che “sono rimasti pochi, ma la voglia di vincere sempre ce la devi avere comunque”.