Le dichiarazioni del presidente della FIGC
PROBLEMI – Gravina ha rilasciato delle dichiarazioni a “Il Messaggero” in cui parla di alcuni problemi economici inerenti alla Nazionale. Le sue parole:
“È peggio della pandemia, perché con i protocolli siamo ripartiti, ora questo tsunami ci trova già a terra e non abbiamo contromisure, ci mancano i soldi. Così il calcio non si rialza più. Nella casa delle Nazionali, a maggio è arrivata una bolletta elettrica di 26.000 euro, a giugno di 45, a luglio di 79. E deve ancora arrivare il gas. Con quello che rischiamo di rimetterci ogni mese, non ci conviene restare aperti. Cosa faccio, chiudo e mando a casa le persone che ci lavorano?”.