È ormai chiaro coma la Juventus abbia puntato molto sui giovani e come abbia voluto (ma anche dovuto) coltivare nuovi campioni dalle giovanili e dalla Next Generation. Una scelta strategica sia sul piano della cosi detta “mentalità Juve”, sia per far fronte alle trascorse vicissitudini economiche che hanno coinvolto il Club negli anni recenti. Niccolò Fagioli è uno di quelli, è stato notato e promosso in prima squadra, spesso determinante nei match ed amato dalla dirigenza, tant’è che è stato protetto e tutelato nei periodi più difficili della sua giovane carriera. Fagioli ha sempre fatto del suo meglio per la maglia bianconera, ha ricambiato la fiducia e rispettato la Società. Il suo ruolo nella Vecchia Signora è mutato ultimamente, la massiccia campagna acquisti e la visione di Motta non gli hanno permesso di esprimersi come avrebbe voluto. Molte squadre sembravano interessate a Niccolò (vds il Marsiglia) ma la Juventus ha deciso di tenere il giovane al riparo dalle turbolenze di un calcio mercato alle volte troppo rischioso per le giovani carriere, la dirigenza ha voluto studiare riservatamente tutte le possibili opzioni indirizzando la cessione verso Club che avrebbero potuto puntare sul suo talento garantendogli un ruolo in squadra da protagonista. Tutto si è svolto in brevissimo tempo e, quando il mercato sembrava già chiuso, si è concretizzato l’affare last minute. Alle ore 23 circa la Juventus e la Fiorentina hanno trovato l’accordo per la cessione ed il trasferimento in Toscana. I Viola hanno accettato le condizioni imposte dal club bianconero e Nicolò Fagioli lascia la Juventus dopo 10 anni, si tratta di un prestito con obbligo di riscatto (condizionato alla qualificazione in Europa) per un totale di circa 19 milioni di euro (prestito oneroso da 2,5 milioni, parte fissa di 13,5 milioni e bonus da 3 milioni, oltre ad una percentuale sulla prossima cessione pari al 10%). L’asse con la Fiorentina è stato sempre molto attivo, non da ultimo il passaggio di Kean che sta regalando ai Viola una serie di risultati positivi.
La Juventus ha voluto esprimere tutta la sua gratitudine in un comunicato apparso sui canali ufficiali del Club:
“Sarà viola il futuro di Nicolò Fagioli. È ufficiale la sua cessione alla Fiorentina. Bianconero dall’estate del 2015, dall’età di 14 anni, Nicolò ha da sempre bruciato le tappe nel Settore Giovanile della Juventus. Basti pensare al suo passaggio in Primavera già sotto età dopo avere segnato 13 reti in 25 presenze con l’Under 17, nella stagione 2017/2018. L’anno successivo è quello in cui arriva l’esordio nel calcio professionistico, il 26 agosto 2018, con la Juventus Under 23. Questa è anche l’annata della sua prima convocazione in Serie A, a diciotto anni ancora da compiere, il 27 gennaio 2019 per la trasferta contro la Lazio. Nella stagione 2019/2020, poi,conquista il primo storico trofeo con l’Under 23, la Coppa Italia Serie C vincendo la finale contro la Ternana; per lui c’è anche la grande soddisfazione dell’esordio con la Prima Squadra, prima in Coppa Italia e poi in Serie A. Dopo la formativa esperienza in prestito alla Cremonese, con la quale ottiene la promozione nella massima serie, Nicolò torna a Torino e inizia a giocare in pianta stabile in Prima Squadra. Un punto d’arrivo, ma soprattutto un nuovo inizio per lui dopo la crescita costante degli anni precedenti. Fagioli lascia i nostri colori dopo avere totalizzato 69 presenze in Prima Squadra, tra tutte le competizioni, e messo a segno 3 reti, tutte e tre in Serie A. La prima, indimenticabile per bellezza e importanza, la realizza a Lecce alla fine di ottobre del 2022. Grazie di tutto e buona fortuna, Nico!“.