NUOVA MENTALITA’ – Che sia il modestissimo Al Ain – battuto 5 a 0 – oppure il Wydad AC che ricorda l’Udinese dello scorso campionato, una cosa è certa: la Juventus scende in campo con “il coltello tra i denti” e questo fa ben sperare i tifosi. La prossima partita contro il Manchester City – domani alle 21:00 – (Leggi il nostro articolo QUI su dove vederla in TV ) sarà un buon banco di prova per capire – e definire – se l’impostazione di gioco di Mister Tudor è già stabile oppure no. Nel vedere i giocatori nel proprio ruolo che si adattano perfettamente agli schemi di gioco utilizzando un 3-4-2-1 i tifosi sospirano come non si vedeva da inizio campionato. Manca ancora il ritorno di Bremer. Non è poco e non è banale. C’è ancora un dubbio nascosto ed inconscio: il calciomercato. La società ha espressamente dichiarato che con 3 acquisti importanti la Juventus tornerà a competere seriamente in tutte le competizioni.
IL DUBBIO – E’ la domanda che si fanno tutti ma che ancora nessuno ha fatto davvero a John Elkann: la nuova dirigenza saprà essere all’altezza della storia della Juventus ed effettuare quei 3 copli di mercato che servono per competere davvero? Ci troveremo ancora con un altro caso Douglas Luiz o peggio ancora con un altro caso Dean Huijsen? Tutto ruota intorno a questo dilemma e la risposta si saprà entro Natale 2025.
LE TRATTATIVE – Prima priorità: il rinnovo di Yldiz con scanda nel 2029/2030 e ingaggio triplicato. Sancho è un obiettivo dichiarato e la Juve è la favorita tra le squadre italiane che seguono il giocatore. Dopo le ottime prestazioni nel mondiale per club si sta riparlando con il Porto per il riscatto di Conceicao ma le trattaive sono ancora in alto mare e c’è differenza tra richiesta ed offerta. Le quotazioni di Jhonatan David (ha richieste al di sopra delle sue qualità) si stanno abbassando ma Comolli lavora su bonus e commissioni per trovare la quadra sull’affare.