Finisce 3 a 2 il Derby d’Italia tra Juventus e Inter. Ronaldo (che ribadisce in porta il rigore parato da Handanovic) e una doppietta di Cuadrado (un tiro da fuori e un altro tiro dal dischetto anche per il colombiano) regalano la vittoria ai bianconeri. Ai nerazzurri non basta Lukaku (rigore e autogol di Chiellini provocato dal belga)
UN DERBY…STRANO – Che sarà uno Juve – Inter surreale lo si capisce dalle prime battute. Nerazzurri distratti e già in vacanza (e si vede dalla poca cattiveria e precisione soprattutto in avvio), con una buona partenza bianconera, ed una Juve di carattere. Poi, la follia.
GLI EPISODI – Sarà un Derby d’Italia che più che per il gioco e la prestazione delle due squadre infatti sarà ricordato per i tanti episodi e le tante decisioni dubbie prese dall’arbitro Calvarese. Generosi i rigori dati (due ai bianconeri, uno ai nerazzurri), semplicemente incomprensibile l’espulsione di Bentancur che ha costretto una Juventus (grande prova difensiva per i bianconeri) a giocare in 10 per 40 minuti. Giusto (per lo meno) il rosso a Brozovic nel finale. In generale una gestione della gara che farà discutere da entrambe le parti.
LA CORSA CHAMPIONS – Alla fine di tutto, che sia nato un match poco sensato e di difficile interpretazione è poco male per la Juventus. Restano tre punti fondamentali per tenere in piedi il discorso Champions e una grande prova di attenzione e personalità nel momento di difficoltà. Regge il fortino, regge Cuadrado. E discorso Champions rimandato alla prossima settimana.