Fine di un ciclo, è la frase più gettonata nei confronti della Juventus negli ultimi giorni. Difficile smentire, più facile accettarla positivamente, con la voglia di ripartire e la consapevolezza che questo momento primo o poi sarebbe arrivato.
Poteva andare meglio, è un eufemismo, perché l’ennesima eliminazione dalla Champions League (terza consecutiva, la seconda agli ottavi) è stata non solo una grande delusione ma proprio la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
C. Ronaldo si scagiona tirando in ballo la società che non è stata in grado di mettere in piedi una squadra all’altezza. Poi c’è il caso de veterani quali Buffon (43 anni), Chiellini (37) e Bonucci (34) che non prendono parola dopo la bruciante eliminazione; per i primi due (entrambi contratto in scadenza a giugno) si prospetta ormai l’addio con la possibilità di vedere un Giorgio in dirigenza. Poi c’è il mercato, le offerte per giocatori come Alex Sandro e Ramsey, un Morata da riscattare (ovvero altri 10 mln adesso più 25 entro il 2022) e, in tutto ciò, da tenere a regime il bilancio.
La colonna portante su cui costruire tutto sembra essere l’unica cosa chiara è definita, e si chiama Andrea Pirlo. Il tecnico gode di tutta la fiducia di Agnelli, soltanto una debacle clamorosa in questo finale di stagione potrebbe fargli cambiare idea. Pirlo non è solo, lo seguono i cosiddetti “intoccabili”, una bella sfilza di giovani dai buoni propositi, a cui si chiede adesso di brillare e riportare tra le stelle la Juventus. ParlIamo di De Ligt, Bentancur, Chiesa, Danilo, Kulusevski, Arthur, McKennie, Rabiot ed altri prospetti della Primavera.
È dunque inutile piangersi addosso, perché è già adesso il momento di ripartire. Ora c’è il Cagliari… poi uno Scudetto in cui è doveroso continuare a credere, e una finale di Coppa Italia da giocare per aggiudicarsi quello che sarebbe il secondo trofeo della stagione dopo la Supercoppa Italiana. Il principio della fine… è come Pirlo e i suoi ragazzi chiuderanno la stagione, il fattore capace di influenzare molto il futuro di questa squadra e della stessa società.