Continuano insistenti le voci di un possibile ritorno del nostro campionato di Mauro Icardi. I conti sull’ex capitano interista sono presto fatti. Pro: un fiuto del gol pari a pochi, che difficilmente sbaglia o svanisce, voglia di rivalsa dopo annate parigine in chiaroscuro e un addio con l’Inter al veleno, e età ancora tutto sommato giovane (28 anni). Contro: un carrozzone mediatico non da poco composto dalla moglie – procuratrice Wanda Nara e la fama (ingenerosa) di spacca-spogliatoi, e una carriera che dopo i fasti milanesi si è stallata sotto i colpi di tante panchine. L’altro dubbio riguarda le caratteristiche dell’attaccante.
In casa bianconera, insomma, si pensa, si analizza e si aspetta. L’operazione per la Juventus infatti seppur sostenibile sarebbe comunque onerosa. Maurito val bene l’esborso? Molto dipenderà dalla conformazione della nuova squadra. L’argentino è letale in zona gol, ma è un centravanti vecchio stampo. Ha bisogno, insomma, di un gioco che esalti le sue doti da rapace d’aria. Possono queste caratteristiche sposarsi con quelle di un reparto che al momento conta Dybala, Morata (come vivrebbe lo spagnolo la presenza di un nuovo numero 9?) e Ronaldo? Proprio CR7 è l’altra grande variabile legata all’arrivo dell’argentino. Il pluri-pallone d’oro potrebbe infatti compiere il percorso inverso e sbarcare al PSG proprio in uno scambio con Icardi, soprattutto qualora il Real Madrid riuscisse a strappare Mbappè ai francesi. Con o senza Ronaldo. gira che ti rigira, il mercato bianconero passa tutto da li. E Maurito? Maurito aspetta..