TORINO – Stando a quanto riferisce l’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport“, la carta Cristiano Ronaldo è ancora ritenuta fondamentale dai pm della procura di Torino per dare una vera e propria svolta nell’inchiesta Prisma. Infatti, qualora l’attaccante portoghese provasse ad ottenere i 19,9 milioni di euro di arretrati che sostiene di dover ancora ricevere dalla Juventus, si registrerebbe una nuova variabile sul caso che indaga sui conti del club bianconero dal 2019 al 2021. Uno dei legali di CR7, John Shehata, nei mesi scorsi ha chiesto copia degli atti del procedimento. Mentre i pm di torino, dopo il primo tempo dell’udienza preliminare e in atteso del secondo (fissato per il 10 maggio), non perdono le speranze di sentire Ronaldo, l’unico non ancora ascoltato sulla manovra.
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