INFORTUNIO INSOLITO – L’assenza di Arthur inciderà tanto sul prosieguo della stagione; con lui Pirlo aveva trovato la giusta quadra e anche tanto equilibrio. Come si sa, il brasiliano si è dovuto fermare per una calcificazione e il bollettino medico, pubblicato dai siti ufficiali della Juventus, dice:
«Gli esami strumentali eseguiti a seguito del dolore alla gamba destra riferito da Arthur hanno evidenziato la presenza di una calcificazione di natura post traumatica a livello della membrana interossea. Le sue condizioni verranno monitorate di giorno in giorno e la ripresa dell’attività avverrà non appena consentito dalla sintomatologia».
Ci ha pensato il professor Fabrizio Tencone, ex responsabile del settore medico dei bianconeri, a entrare più a fondo nella questione per rendere chiaro ai tifosi di che cosa si sta parlando in concreto. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni, gentilmente concesse ai colleghi di Tuttosport:
«Quando c’è una contusione muscolare si forma un po’ di ematoma. Nel 99 per cento dei casi l’ematoma si riassorbe, in qualche caso invece questo non succede completamente oppure si verificano delle complicazioni. Le complicazioni più frequenti sono la formazione di una ciste, di una calcificazione oppure di una trasformazione in osso: una miosite. Da quanto risulta, nel caso di Arthur si è formata una calcificazione in un posto un po’ atipico: la membrana tra il perone e la tibia. Ecco perché il giocatore ha male. Il problema sostanziale è proprio questo: il dolore. Se il giocatore non ne sentisse potrebbe anche giocare, perché la calcificazione non rappresenta una complicanza»