Destini incrociati tra i due, investiti da una tempesta quasi perfetta
INSIEME – Stando a quanto riporta il “Corriere dello Sport“, i destini di Andrea Agnelli e Massimiliano Allegri sono più intrecciati di quello che si pensi. Ieri il presidente bianconero ha riunito circa 500 dipendenti per rassicurare gli animi e l’ambiente, mentre con Allegri lo aveva già fatto, ribadendo la volontà di non volerlo esonerare. Come dicevamo, i loro destini sono intrecciati, quasi simili: uno è sotto pressione negli uffici presidenziali per la fine dell’inchiesta Prisma; il secondo è sotto pressione in panchina, post eliminazione Champions e per un campionato in salita. Inoltre, Allegri è stata una chiara idea del patron bianconero e si sa, in un periodo di crisi, non ci si scarica a vicenda. Ci si aiuta per uscirne entrambi, per poi tirare le somme.