La prossima sfida di campionato vedrà i bianconeri impegnati allo stadio a Meazza di Milano. La gara, valevole per la 9ª giornata di serie A, arriva dopo la prima sconfitta stagionale occorsa in Champions contro lo Stoccarda. Thiago Motta non sembra essersi scomposto davanti lo stop, anzi, ha immediatamente concentrato gli sforzi nella preparazione del big match di domani pomeriggio. Di seguito la conferenza stampa pre match:
Quanta voglia c’è da parte sua e da parte della squadra di tornare in campo in una partita simile dopo la sconfitta di martedì? “C’è sempre voglia di andare in campo al massimo, nello stesso modo. Siamo determinati e concentrati bel fare quello che dobbiamo e possiamo”
Domani ci sarà la squadra con l’età media più alta contro la seconda con l’età media più giovane. Se i suoi avversari possono affidarsi all’esperienza, la Juve su cosa può contare? “La Juve deve giocare la sua partita, al massimo come sempre, portando il match dove conviene a noi e non a lui. I nostri avversari hanno vinto l’ultimo campionato, è la favorita assieme al Napoli. Siamo pronti a fare la partita che dobbiamo per metterla in difficoltà”
Questo è il primo passaggio delicato della stagione? Cosa deve trasferire alla testa della squadra? “Non devo lavorare sulla testa dei ragazzi, perché stanno bene. In una grande squadra le esigenze sono alte, ma dopo una vittoria o una sconfitta si deve subito pensare alla prossima partita. Ci sarà un grande ambiente da vivere”
Vlahovic non avrebbe bisogno che Yildiz giocasse più vicino a lui? “Possibile, perchè no. Vedremo domani”
La sconfitta con lo Stoccarda la preoccupa? “Fa parte del passato, dobbiamo continuare con la nostra idea di calcio e affrontare al massimo il prossimo match”
Lei è stato importante per la storia dei suoi avversari di domani, ma nell’ambiente juventino non viene percepito come tale… “Ho giocato con loro, nel Barcellona e nel Psg. Ovunque mi sono sempre comportato nel modo giusto con tutte le persone, senza interessi personali. Forse per questo vengo sempre riaccolto bene da ex, ringrazio tutti quelli che mi hanno fatto sentire a mio agio”
Come sta vivendo questa responsabilità nei confronti dei tifosi alla vigilia di una partita molto sentita? “La vivo bene, perché la vivo semplicemente come la prossima partita. Bisogna dare il 200% come sempre e lavorare nel modo migliore per arrivare a essere pronti”
Contro Dimarco quale catena di destra vorrà proporre? Rinuncerà a Conceicao? “Non c’è solo Dimarco, ma anche Bastoni e Mkhitaryan attaccano spesso da quella parte. Noi dovremo fare uno sforzo collettivo sia difensivo che offensivo”
Ci sono novità sugli infortunati? “No, non recuperiamo nessuno. Saremo gli stessi della Champions”
Cosa bisogna negare alla squadra avversaria? “Giocano bene e creano pericoli soprattutto in contropiede. Sanno essere molto veloci in avanti dopo un recupero e di conseguenza dobbiamo essere attenti”
Perin può essere ancora il titolare? “Vedremo chi giocherà domani, ma tutti possono essere importanti”
La Juventus ha solo Vlahovic, gli avversari hanno ben 5 attaccanti? “Se questa è la tua opinione, non posso cambiarla. Dobbiamo affrontare bene le transizioni e le fasi. Ma dopo questa partita, comunque vada, ne mancheranno ancora tante”