Il 4-4-2 messo in campo dal tecnico bianconero contro lo Zenit potrebbe essere la chiave da cui ripartire.
CONFERMA – Massimiliano Allegri, nella sfida di Champions League contro lo Zenit, ha ritrovato nella Juventus le caratteristiche di cui ha sempre parlato: una squadra grintosa, concentrata, equilibrata e di grande qualità. Stando a quanto riportato da Tuttosport, la sensazione più comune è che tutto sia dovuto al modulo e ai suoi interpreti, con un 4-4-2 che è riuscito ad esaltare le caratteristiche tecniche di Paulo Dybala e a dare maggiori possibilità di spinta sulle fasce a Bernardeschi e Chiesa. I due ex Fiorentina hanno aperto il campo con i loro continui movimenti, dando spazio alle incursioni di Locatelli e di uno splendido Mckennie e, come se tutto ciò non bastasse, anche Alvaro Morata è tornato a respirare il profumo del gol. Un modulo sul quale Allegri può contare e, sperando che non ci siano infortuni, ora ha tutti gli attori protagonisti per mettere in scena quello che, si spera, possa essere il ciak finale.