Molti bocciati nelle valutazioni dei bianconeri da parte della rosea
OK IL RISULTATO – La Juventus ha conquistato l’ottava vittoria in nove giornate contro l’Hellas Verona. Il corto muso funziona ancora e proprio come nella gara di andata Moise Kean fa sorridere il popolo bianconero con tre punti che avvicinano la Juve alla zona Champions nonostante il fardello della penalizzazione. Le pagelle della Gazzetta dello Sport ci raccontano di una prestazione non brillante da parte di una Juve inedita che sul campo sarebbe per distacco la seconda forza del campionato.
BOCCIATI – Sono tantissime le insufficienze in casa bianconera con i cambi di Allegri che non hanno attecchito sulla partita.
Tripla insufficienza per Kostic, Vlahovic e Di Maria considerato il peggiore in assoluto con 5 in pagella per una gestione perennemente sbagliata delle ripartenze. Male anche Miretti con l’insufficienza piena nonostante abbia messo il piede sull’azione del vantaggio. Troppo timido Barrenechea che lascia il campo dopo un primo tempo che porta un altro 5 in pagella, come Cuadrado impalpabile in campo e pericoloso solo con i calci da fermo.
PROMOSSI – La difesa tiene bene e le note migliori in casa bianconera arrivano dalla prestazione di Szczesny e da Federico Gatti che non sbaglia niente e si guadagna la palma del migliore dei suoi con un 6,5 in pagella. Sufficienza ampia anche per Locatelli e per l’uomo che decide il match, Moise Kean che manda il Verona al tappeto con il sesto gol in Serie A. Solo un 6 per Bremer che di testa le prende tutte ma sciupa la chances per chiudere il match.