Allegri sta attingendo dal serbatoio della Next Generation per far crescere questi giovani talenti
PRESENTE E FUTURO – Eppure è sempre stato criticato per non dare troppe chances ai giovani.
Massimiliano Allegri sta smentendo tutti e all’interno di un’annata da montagne russe, è riuscito a far esplodere il progetto Next Generation, lanciando in prima squadra ben 6 prodotti del settore giovanile della Juventus che hanno avuto minutaggio in prima squadra.
Passando dai più noti ed esperti come Fagioli e Miretti, fino a Barrenechea e Barbieri che hanno messo nelle gambe qualche minuto anche nella Juventus dei grandi e poi c’è lui, Samuel Iling Jr. protagonista assoluto della vittoria dei bianconeri a Bergamo.
Gol all’esordio da titolare, in una partita delicata e decisiva per la corsa Champions.
Niente male come biglietto da visita per il ragazzo 21enne che di talento ne ha parecchio ma che ha bisogno di crescere lentamente e di giocare con maggiore continuità.
Continuità che Allegri sta dando al progetto Next Gen dato che i 6 prodotti del vivaio hanno giocato in tutto quasi 5000 minuti in stagione, portando in serbo 4 reti con le due messe a segno da Fagioli, il gol di Soulé e il gol di Iling.
Il ragazzo inglese come riportato da La Gazzetta dello Sport, non dovrebbe prendere parte alla spedizione inglese per il Mondiale Under20 e potrebbe avere altre opportunità di mettere minuti nelle gambe fino al termine della stagione.
Una vera e propria risorsa oltre ad essere una credibilissima alternativa a Kostic, titolare indiscusso della fascia sinistra per tutta la stagione.
Forse non tutti i giovani rimarranno a Torino, alcuni dovranno fare esperienza, altri torneranno dai prestiti ma la Juventus ha una vera e propria miniera di risorse tra le mani e non deve far altro che lavorare su questi diamanti grezzi per farli diventare dei veri e propri gioielli un domani.