Il centrocampista bianconero scalda i motori in vista del ritorno in campo previsto nel Derby d’Italia
TORINO – Denis Zakaria, Intervistato da Dazn, all’interno della rubrica 1vs1, il centrocampista svizzero della Juventus, ha parlato di numerose tematiche: dal match contro l‘Inter di domenica al suo esordio fino problematica del razzismo negli stadi.
Ecco un estratto dell’intervista al centrocampista bianconero:
Condizioni fisiche –
“Sto bene, va molto meglio rispetto alla partita contro l’Empoli e ho lavorato parecchio per rimettermi in forma”
Infortunio dopo l’esordio:
“E’ stato frustrante perché sono venuto qui pre giocare. A nessun giocatore piace infortunarsi specialmente quando arrivi in un nuovo club”
Juve vs Inter –
“Non c’è bisogno che mi si spieghi l’importanza. So che è una grande partita del calcio italiano, sappiamo che è importante per noi, per i nostri tifosi. Faremo di tutto per vincere. “
Il gol all’esordio con il Verona?
“È stata una serata perfetta, senz’altro, quando fai anche goal lo è di sicuro. Sono venuto qui per mostrare ciò di cui sono capace per aiutare la squadra. Quel goal mi ha aiutato a presentarmi a tutti. Ma non mi rilasso, ho ancora molte cose da fare, da affrontare partita dopo partita.”
Se sono stato vittima di episodi di razzismo?
“Non ancora, non ancora grazie a Dio. Spero di poter dire lo stesso ancora a lungo perché il razzismo non ha ragion d’essere, sia sul campo sia fuori. È qualcosa purtroppo esiste, è nella società e si manifesta… ma per fortuna non mi è mai capitato di essere un bersaglio.”
Somiglianza con… –
“Mah… nessuno! Nessuno, ti dirò! Ovviamente è bello essere associati a dei grandi giocatori, ma come ho sempre detto io sono Denis Zakaria, ho il mio gioco e il mio stile, con il grande rispetto che ho per questi grandi giocatori.“
Modello di me stesso?
“Modello no…. però sono un giocatore con caratteristiche speciali, non penso di essere un Pogba o un Vieira, sì ci sono delle cose simili tra me e loro, ma io resto Denis Zakaria”.