Il tecnico bianconero Andrea Pirlo, alla vigilia di Juventus-Atalanta, valida per la 12a giornata di Serie A, che andrà in scena domani all’Allianz Stadium alle 18:30, si presta alla consueta intervista ai microfoni di JTV per presentarci la sfida.
Che gara si aspetta?
“Ci attende una gara sicuramente difficile contro una squadra molto forte che è ormai una realtà da diversi anni sia in campionato che in Europa. Sarà una gara dura da giocare, sopreattutto per il loro atteggiamento, e quindi, dovremo affrontarla come una Top squadra.”
La stupisce la continuità di rendimento dall’Atalanta in Italia e in Europa?
“Assolutamente no. Ormai è da qualche anno che stanno facendo vedere grandi cose, grazie anche al loro allenatore che ha fatto un grande lavoro in questi anni. E’ una grande e importante realtà da seguire e trattare con enorme rispetto.”
Gian Piero Gasperini?
“E’ un allenatoremolto bravo. Allena da tanti anni ed è cresciuto qui nelle giovanili della Juve e a sempre fatto bene in tutte le squadre che ha allenato. Ha un suo modo di giocare molto marcato e porta avanti le sue idee che gli hanno fatto raggiungere grandi risultati.”
Cosa pensa dei sorteggi di Champions e del Porto?
“Penso sia un abbinamento giusto. Arrivati a questo punto della competizione, le squadre sono tutte forti. Abbiamo grande rispetto per il Porto, dovremo affrontarlo con la giusta determinazione , ma adesso c’è ancora tempo per pensare alla Champions. Dobbiamo tuffarci nel campionato.”
Continuità della squadra, cercava questi risultati?
“Sì. Più che i risultati, io guardo all’atteggiamento e la concentrazione ad affrontare tutte queste partite allo stesso modo sia in Champions che in campionato.Quando hai lo spirito giusto per affrontare la partita, poi arrivano grandi risultati.”
In cosa è cresciuta e in cosa deve migliorare la squadra?
“E’ cresciuta nella convinzione e nella ricerca del risultato con un atteggiamento aggressivo, cercando di recuperare velocemente la palla per poi gestire il gioco. Dobbiamo migliorare e lavorare ancora molto sull’aspetto tecnico, sbagliamo ancora molto tecnicamente, soprattutto in certe fasi della partita.”
Cosa ripete di più in allenamento?
“Richiedo molta concentrazione, che spesso viene a mancare in certe situazioni e in certe fasi della partita. Dobbiamo lavorare sul fatto di stare concentrati per 95 minuti.”
Gli Infortunati?
“Adesso abbiamo Chiellini e Demiral che stanno pian piano recuperando e speriamo di averli a disposizione nei prossimi giorni.”
La sua visuale sul campionato?
“E’ sicuramento un campionato strano, così come gli altri campionati europei al momento. Purtroppo a causa del Covid e di queste partite tutte ravvicinate, si è un pò equilibrato un pò tutto e quindi si deve affrontare ogni partita con la giusta mentalità Ormai non ci sono più le “squadre materasso”, ma sono tutte squadre forti che pensano anche a giocare e non solo a difendersi, quindi, vanno affrontate tutte con un certa mentalità se non si vuole andare incontro a brutte sorprese.”