La Juventus, dopo la sconfitta contro il Manchester City, approda agli ottavi di finale della manifestazione, e sulla sua strada trova il Real Madrid, altra formazione che al momento è fuori portata, sia come conto economico: valore della rosa 1,33 miliardi di euro, che come tasso tecnico: Mbappè (180), Bellingham (180), Vinicius Junior (170), Valverde (130) e Rodrygo (90), da soli valgono 750 milioni di euro, mentre la rosa dei bianconeri si assesta sul valore di 575,70 milioni di euro.
La posta in palio è davvero interessante, si giocherà martedì 1° luglio all’Hard Rock Stadium di Miami, splendido impianto con 64.767 posti a sedere, con calcio d’inizio alle 21:00 -ora italiana-, chi passa il turno volerà ai quarti di finale, dove incontrerà la vincente tra: i tedeschi del Borussia Dortmund, ed i messicani del Monterrey, giunti secondi nel girone dietro l’Inter, con un punto in più degli argentini del River Plate.
IL TABBELLONE PRINCIPALE:


I PRECEDENTI:
Juventus e Real Madrid non è una partita qualsiasi nel panorama del calcio mondiale, le due formazioni si sono affrontate, escluse le amichevoli, in 21 occasioni, il bilancio è sostanzialmente in equilibrio, 8 le vittorie dei bianconeri, contro le 11 dei “Blancos”, due le volte che la partita si è conclusa in parità.
Le formazioni si sono anche affrontate due volte in finale di Champions League, e per due volte in semifinale.

IL PRECEDENTE:
Le motivazioni per ben figurare in questo ottavo di finale non mancano, ma una su tutte nella memoria di ogni tifoso bianconero, è quel quarto di finale di Champions League, quando la Juventus nella partita di ritorno a Madrid l’11 aprile 2018, aveva una missione impossibile; ribaltare il 3 a 0 subito in casa all’andata, che sembrava aver chiuso ogni possibilità di passare il turno.
L’inerzia della partita era subito cambiata al 2° minuto del primo tempo con la rete dell’1 a 0 di Mandžukić, ed il 3 a 0 di Matuidi al 61° della ripresa, che aveva ristabilito la parità, per il Real Madrid era apparso come l’inizio della fine, impotente al cospetto di una Juventus stellare.
Ma al 90° Benatia commetteva un fallo in aerea su Vazquez, che l’arbitro inglese Michael Oliver, puniva con il calcio di rigore, dagli undici metri Ronaldo, tra le proteste, trasformava con freddezza, eliminando ingiustamente i bianconeri dalla competizione.

L’incontro di martedì vede favorito il Real Madrid, è evidente, nessuno pretende dalla squadra di Tudor il successo contro i “Blancos”, ma quello che i tifosi si aspettano e giustamente chiedono, è di assistere ad un incontro equilibrato, tatticamente perfetto ed agonisticamente valido, e nel calcio questo può succedere, anche se affronti un avversario decisamente più attrezzato.
Per questo motivo, ricordando anche lo sfortunato quarto di finale di Champions League dell’11 aprile 2018, la scelta del film non può che ricadere su: L’ORA DELLA RIVINCITA, del 1987 diretto da Phil Joanou, con Casey Siemaszko, Richard Tyson e Anne Ryan.